Ennesima tirata d'orecchie dalla Corte dei Conti sul bilancio comunale

ORVIETO - Ennesima tirata d'orecchie dalla Corte dei Conti sul bilancio comunale. Stavolta sotto la lente della magistratura contabile c'è finito il consuntivo 2006, documento delicatissimo nel quale - era il settembre del 2006 - emerse lo straordinario buco in bilancio di sei milioni di euro e si decise lo sfondamento del patto di stabilità. E' così che la Corte dei Conti, dopo un'attenta analisi, ricorda all'amministrazione l'eccessivo ammontare dei debiti fuori bilancio (1.276.616 euro) che, dice la Corte "desta preoccupazione". Sull'argomento, la magistratura torna anche a rammentare al Comune gli "evidenti ritardi" con cui il debito è emerso e con cui si è poi corsi ai ripari. Ma come nelle precedenti note - l'attuale delibera è del 28 febbraio 2008 - la magistratura contabile non chiude un occhio neanche sulle partecipate. Anzi, la Corte ritiene di "dover reiterare - scrive il giudice - un'osservazione già formulata in precedenti deliberazioni, ovvero che l'andamento costantemente negativo, anche se in misura diversa, dei risultati gestionali delle società partecipate deve condurre l'amministrazione, ancor di più oggi, ad effettuare un attento esame delle formule sperimentate, verificando in concreto la rispondenza alle proprie finalità istituzionali e l'opportunità di eventuali ripensamenti nelle soluzioni praticate".

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