Biblioteca comunale, gli studenti orvietani lavoreranno al trasferimento dei volumi

ORVIETO - Saranno almeno 200 studenti delle scuole superiori di Orvieto che giovedì 22 maggio, tra le ore 10 e le 12, daranno vita "simbolicamente" al trasferimento dei libri dalla biblioteca comunale in piazza Ippolito Scalza alla nuova sede nel restaurato convento di San Francesco in piazza Febei.

Un restauro che ha richiesto 10 anni di lavori ed investimenti per 7 milioni di euro provenienti dalla legge speciale per Orvieto e da finanziamenti regionali e comunali. "Un movimento di libri, un "trasferimento di cultura" fisico e simbolico che ricorda l'epoca dell'alluvione di Firenze e l'impegno allora profuso da tanti giovani per mettere in sicurezza e recuperare il patrimonio d'arte custodito nei musei, biblioteche e archivi di quella città", dicono dal Comune.

L'operazione in cifre significa passare da una superficie di 380 mq (quella dell'attuale sede) a 2.100 mq, movimentare una dotazione libraria della biblioteca "Luigi Fumi" la seconda biblioteca dell'Umbria dopo la biblioteca "Augusta" di Perugia, stimata in oltre 100mila volumi di cui 30mila riferiti al fondo antico di pregio. Inoltre, il 30 giugno saranno liberati tutti i locali di palazzo Clementini e per i primi giorni di settembre l'amministrazione comunale fisserà la data dell'apertura al pubblico che avverrà per gli inizi dell'autunno con l'apertura del piano terra e il primo piano dove già si stanno sistemando i nuovi arredi.