A giorni il deposito della perizia chimica sulle ceneri dell'esplosione della fabbrica Cignelli

ORVIETO - E' atteso a giorni il deposito della perizia chimica sulle ceneri dell'esplosione della fabbrica Cignelli. La perizia ha il compito di aiutare gli inquirenti a far luce sulla tragedia che lo scorso 6 marzo ha falcidiato quattro persone tutte appartenenti alla stessa famiglia, quella dei Cignelli, 'storici artisti' dei fuochi d'artificio della zona. L'analisi delle ceneri dovrebbe aiutare la procura a stabilire con certezza la natura delle polveri bruciate mettendo un tassello importante nella ricostruzione del disastro. Nell'esplosione persero la vita, ormai due mesi fa, Renato Cignelli, di 44 anni con la moglie Rosanna Abbatematteo, di 41 e Fiorenzo Cignelli, di 58 con la moglie Elisabetta Tirinnanzi, di 53. Sottratto miracolosamente alla morte, il figlio di quest'ultima coppia, Giandomenico Cignelli, 26 anni, a lungo ricoverato al Sant'Eugenio di Roma per le gravi ustioni riportate.