Evasio Gialletti: "Smetterla di sognare il casello Orvieto nord che crea solo confusione a livello istituzionale: chi ne parla fa solo demagogia"

ORVIETO - "Dobbiamo smetterla di sognare il casello Orvieto nord che crea solo confusione a livello istituzionale e regionale: chi ne parla fa solo demagogia".

A prendere una netta posizione - all'indomani dell'approvazione del piano annuale delle opere pubbliche (che include anche il primo stralcio di complanare) e nei giorni in cui, ad Orvieto, si va strutturando il comitato pro casello - è il presidente del consiglio comunale e segretario dello Sdi, Evasio Gialletti.

"Nell'immediato - indica Gialletti - occorre concentrare tutte le forze sul secondo stralcio della complanare e sulla variante di Sferracavallo e, nella programmazione, dobbiamo guardare al miglioramento dei collegamenti con Perugia per 'entrare' in Umbria (la nostra regione dalla quale siamo esclusi) e con Viterbo".

Le parole del presidente Gialletti pesano come un macigno sul fermento che si sta registrando in queste settimane attorno al comitato pro casello promosso da Carlo Perali (Assocommercio). E a questo proposito, nelle ultime ore, dopo l'ingresso del capogruppo provinciale di An, Mario Montegiove e del comitato per l'aeroporto di Viterbo, ha dato la propria adesione al comitato di Perali anche il movimento Sinistra unitaria, con il capogruppo consiliare alla Provincia di Terni, Danilo Buconi. Il comitato pro casello ha invitato all'adesione anche ai Comuni del vicino Viterbese, confinanti con il territorio orvietano. (S.T.)