C'é anche un orvietano nella 'lista italiana' dei conti in Liechtenstein: Bardo Di Cesar Fabiani Colonna

ORVIETO - C'é anche un orvietano nella 'lista italiana' dei conti in Liechtenstein: Bardo Di Cesar Fabiani Colonna. L'affermato fotografo, originario della Capitale, è incluso nella lista - tra imprenditori, cantanti e scrittrici - dei 390 indagati per omessa e infedele denuncia dei redditi. A fianco del suo nome (il fotografo è indagato insieme alla madre - la stilista romana Simonetta Colonna - e ai Visconti di Modrone Valle anch'essi con proprietà nell'Orvietano) la cifra di 2milioni di euro. Gli atti 'Colonna' sarebbero in fase di trasmissione alla procura competente di Orvieto. Il fotografo risulta, infatti, essere uno dei titolari dei 157 conti - molti dei quali però riconducibili a più persone, spesso della stessa famiglia o gruppo industriale - su cui si sta concentrando l'attenzione della guardia di Finanza. L'ammontare complessivo del 'tesoro' italiano in Liechtenstein è di un miliardo 337 milioni 250mila euro. Il conto pare essere uno dei più 'modesti' se confrontato a cifre da capogiro come quelle dei conti degli industriali Pichler (35 milioni) o del gruppo familiare (moglie, figlio, madre ed una persona indicata come il suo "migliore amico") che fa capo all'ex direttore sportivo della Ferrari Marco Piccinini (60 milioni). La magistratura di Roma sta distribuendo a trenatsette procure in tutta Italia, per competenza territoriale, gli atti relativi ai titolari di depositi nel principato. Per i reati contestati nell'inchiesta è in agguato il rischio prescrizione, trattandosi di fatti risalenti ad un'epoca non successiva al 2002. I reato di omessa e infedele denuncia dei redditi decade in sette anni e mezzo.