Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Carabiniere sotto accusa: il pm chiede l'assoluzione

Ma i giudici vogliono approfondire il riconoscimento fotografico. Rinvio dell'udienza al prossimo 17 aprile

ORVIETO - Carabiniere sotto accusa: il pm chiede l'assoluzione, ma i giudici vogliono approfondire il riconoscimento fotografico. E' così che, ieri mattina, dopo due ore di camera di consiglio, il collegio del tribunale di Orvieto, invece che pronunciare la sentenza sul caso del carabiniere accusato di violenza da una prostituta, ha dato lettura di un'ordinanza e disposto il rinvio dell'udienza al prossimo 17 aprile. E' intenzione dei giudici, infatti, ascoltare gli ufficiali di polizia giudiziaria che "hanno proceduto a redigere i verbali di riconoscimento fotografico per l'individuazione del soggetto autore dei reati". La questione delle procedure adottate per il riconoscimento fotografico era stata sollevata dai legali della difesa del militare che è sostenuto dallo studio orvietano Mariani. La vicenda era venuta alla ribalta delle cronache nel 2006 dopo che alcune confessioni di quella che era ritenuta la testimone oculare del delitto Mencarelli arrivarono sul tavolo dell'allora procuratore capo, Calogero Ferrotti. I fatti raccontati dalla donna, sulla base dei quali venne aperta un'inchiesta, erano precedenti a quelli del delitto e assolutamente indipendenti.

Pubblicato il: 28/03/2008

Torna alle notizie...