Ristoratori orvietani affilano le armi. Nuovo presidente Alfredo Branca

ORVIETO - I ristoratori orvietani affilano le armi in vista dell'imminente avvio della stagione turistica. Lo fanno tramite il neo eletto presidente dell'associazione Ristoratori, Alfredo Branca che, con l'incarico, ha fatto il suo ingresso in questi giorni in seno al direttivo di Confcommercio. "Era forte sul territorio - commentano dall'associazione - l'esigenza di riavere dopo anni una figura rappresentativa di una realtà importante e fondamentale in un contesto turistico come quella della ristorazione". L'esigenza deriva evidentemente anche da molti problemi che il neo eletto presidente non tarda a snocciolare e sui quali intende convocare a breve un incontro. Nel mirino, il mancato rispetto delle date "da parte dei ristoratori che operano con licenze semestrali, le eventuali esigenze di revisione della Ztl da valutare con gli operatori; il problema dei bar che esercitano attività di ristorazione senza autorizzazioni né requisiti igienici; la distribuzione delle licenze provvisorie durante Ujw". Ma anche "gli esercenti che operano commistioni tra differenti attività commerciali, inclusa la ristorazione, senza rispettare standard di suddivisione e igiene", e ancora gli "esercizi pubblici che servono cibi precotti rimuovendoli dalle apposite confezioni sigillate". Insomma, nel settore si preannuncia una guerra a tutto campo in nome della legalità. "Lavorare rispettando standard che a noi vengono giustamente richiesti e controllati - manda a dire Branca - è da pretendere non solo da noi ristoratori, ma da tutta la collettività. E' nostra intenzione lavorare in tal senso, andando a combattere realtà aziendali improvvisate e abusive, dannose per l'immagine turistica della città".