Questo pomeriggio alle 17 nella chiesa parrocchiale di Montecchio i funerali di di Marinalba Costa Silva

MONTECCHIO - Questo pomeriggio alle 17 nella chiesa parrocchiale di Montecchio i funerali di di Marinalba Costa Silva, la quarantottenne brasiliana assassinata ad Isernia, giovedì della scorsa settimana. Il magistrato dopo l'esame autoptico ha restituito la salma ai familiari che hanno organizzato le esequie nel paese dell'Orvietano, dove vive il figlio di Marina - come veniva chiamata da queste parti - e il marito settantaduenne. Anche la salma riposerà nel cimitero del paese, in attesa della cremazione voluta dalla stessa donna. Intanto, le indagini proseguono nel massimo riserbo. Gli inquirenti sembrano approdati alla convinzione che la brasiliana sia stata assassinata con un coltellaccio da cucina che manca, tuttavia, dal monolocale che Marinalba aveva in affitto da quattro mesi nel centro storico del capoluogo molisano. Il coltello sarebbe sparito insieme alla borsa e al cellulare della donna, particolari che uniti all'oggetto erotico trovato sulle spalle della vittima, fanno propendere i carabinieri del comando provinciale di Isernia verso due ipotesi di movente: quello passionale o quello della rapina finita in tragedia. La brasiliana, animatrice nei locali notturni, era arrivata a Montecchio nel 1998 per lavoro. Qui si era unita in matrimonio con un anziano del posto. Poi lei aveva continuato a spostarsi spesso per lavoro, ma a Montecchio tornava di frequente, soprattutto per venire a trovare il figlio che era rimasto a vivere in paese e qui risiede tuttora.