Presentati a Perugia i candidati di Sinistra Critica

Presentati a Perugia i candidati di Sinistra Critica per l'Umbria.

 

La lista,  se scomposta per professioni vede presenti quattro operai( Balin, Bernacchia, Chiatti, d'Amato,)che sono riferimento e avanguardia nei propri posti di lavoro, di cui Balin delegato RSU in una fabbrica dell'Orvietano; due precarie (Arruzza e D'Angeli); e  moltre altre categorie rappresentate.

Abbiamo  anche un partigiano(Valentini) testimone del legame con le nostre origini;

per gli istituzionali sono presenti:

Franco Turigliatto, senatore uscente;

Luigino Ciotti, consigliere comunale a Bastia Umbra;

Giancarlo Imbastoni, consigliere comunale a Orvieto;

Giulio Amadei ex assessore a San Venanzo,sfiduciato dopo la sua uscita dal PRC.

 

"La nostra volontà di essere presenti con delle liste- si legge nella nota diffusa da Sinistra critica- è quella che, nonostante la nausea verso la politica e la confusione per la situazione attuale, NON é IL MOMENTO di ANDARE a CASA.

Non è accettabile  lasciare campo libero di rappresentare la sinistra  all'Arcobaleno e al PD che per 18 anni hanno governato l'Umbria.

Noi tutti proveniamo dal PRC e crediamo che avere la falce e martello  nel proprio simbolo vuole dire tenere (alti) i valori del Lavoro, e di una alternativa di Società.

Coniugare quindi le radici della terra rossa UMBRA, con un lavoro e una produzione di merci sostenibile, per l'umanità e per l'ambiente. Una volta L'Umbria  era la terra della buona amministrazione, dell'accoglienza  semplice e onesta, e delle conquiste sociali.

20 anni di NEOLIBERISMO "FRENATO" cogestito da una certa Sinistra l'hanno ridotta a terreno di conquista da parte dei poteri legali e illegali, compromettendo il volto umano di queste terre.

In queste terre la FALCE e il MARTELLO hanno portato il bene al Proletariato. Sinistra Critica non l'abbandonerà".