Furti e rapine, tre fermi della Stradale

ORVIETO - Furti e rapine, tre fermi della Stradale. Si tratta di due cittadini stranieri e di uno italiano. Gli agenti della polizia stradale della sottosezione di Orvieto li hanno bloccati nella notte a cavallo tra sabato e domenica, forse in flagranza di reato. E' uno degli aspetti della vicenda che le indagini, tuttora in corso, stanno cercando di verificare. A quanto emerso, comunque, gli uomini sottoposti alla misura cautelare si sarebbero resi responsabili di alcuni furti e rapine in abitazione che si sono consumati in zona negli ultimi tempi. L'operazione è in divenire e, secondo la polstrada di Orvieto, guidata dal comandante Stefano Spagnoli, potrebbe riservare risvolti 'interessanti'. Il tutto mentre l'Orvietano è ancora sotto choc per la rapina che si è consumata a colpi di schiaffi e bastonate nella serata di domenica 24 febbraio. Vittime, due facoltosi anziani ultraottantenni che da alcuni mesi vivono nelle campagne di San Quirico (frazione di Sugano), insieme ad un collaboratore domestico di origine colombiana, di 50 anni. I malviventi erano entrati nel casolare isolato, intorno alle 20,30, rompendo una porta finestra. E se ne erano andati poco dopo, con qualche centinaia di euro e il corrispondente di circa 10mila euro di gioielli, non prima, però, di aver preso a bastonate il collaboratore domestico che ha avuto la peggio nell'aggressione e di aver colpito al volto con schiaffi e pugni l'anziano proprietario di casa. Secondo i carabinieri che hanno in mano le indagini si è trattato di un colpo 'da professionisti'. Pochissime, secondo gli inquirenti, le tracce che il commando, composto da quattro o cinque persone, avrebbe lasciato dietro di sé. Altre rapine violente nell'Orvietano si erano consumate nel 2005. Per una di queste i carabinieri dopo 11 mesi d'indagine arrestarono 6 cittadini rumeni, tra cui una giovane donna, badante a Città della Pieve.