Presentato ad Orvieto il Piano di svilupppo rurale

L'associazione orvietana 'Terra nostra' ha organizzato mercoledì scorso un incontro per la presentazione del Piano di sviluppo rurale della Regione Umbria. Era presente il funzionario regionale responsabile del piano, dottoressa    Ranieri, e l'assessore Carlo Liviantoni. Un folto pubblico di agricoltori provenienti da tutto l'Orvietano ha ascoltato con attenzione ed interesse gli interventi, che hanno posto l'accento sui temi chiave dell'agricoltura locale, tra cui ovviamente la valorizzazione del vino. Senza peli sulla lingua Barberani, Cotarellla e Dubini, che hanno denunciato la mancanza di un efficace azione di promozione dell'Orvieto, nonostante ci siano tutte le potenzialità per una sua affermazione. La chiarezza delle analisi e l'autorità degli analisti  dovrebbe essere stimolante e capace di rimuovere le difficoltà che fino ad ora hanno impedito una proficua azione promozionale del'Orvieto, per cui, tra l'altro, il Piano di sviluppo prevede risorse significative.

Il contributo tecnico di Terra nostra alla discussione è stato offerto dall'ingegner Andrea Ranchino, che ha presentato le potenzialità di integrazione del reddito agricolo offerte dall'adozione di iniziative rivolte alla produzione di energia alternativa.

I contatti di approfondimento dei temi sono continuati nella 'Degustazione dei prodotti dell'Alfina', sponsorizzata dal Comune di Castel Viscardo, che si sta muovendo per valorizzare produzioni di nicchia dell'altopiano, come farro, cicerchie, lenticchie.

Nell'occasione è stata offerta una targa di riconoscimento ai fratelli Poggioni, tabacchicoltori storici dell'Orvietano.

L'organizzazione è stata curata da Marcello Tomassini. Ha coordinato il dibattito il responsabile del "Progetto Energia" di Terra nostra Giuseppe Germani.

"Terra nostra. Associazione per fare" è nata l'estate scorsa e i suoi referenti sono: Dante Freddi, Cristina Calcagni, Stefano Rumori, Giuseppe Germani, Luca Torrigiani, Rossella Fiumi. Segue la scheda di presentazione