Tensioni alla Eurotrafo tra le Rsu e la dirigenza della società

FABRO - Tensioni alla Eurotrafo tra le Rsu e la dirigenza della società.  Lo riferiscono le stesse rappresentanze sindacali interne di Fiom, Fim e Uilm che palano di mancata attuazione a tutt'oggi "delle riqualificazioni di personale già approvate dalla precedente dirigenza, del mancato 'adeguamento del premio di risultato e dell'aggiornamento della maggiorazione per il turno di notte". Tutte cose già discusse con il nuovo amministratore delegato, Alessandro Pini (in carica da 7 mesi) e sulle quali ci sarebbe stato, secondo le Rsu, un impegno a dare risposte entro l'11 febbraio. "I delegati sindacali - si legge in una nota congiunta - tengono poi a sottolineare la perdita di 3 unità in organico (dai 100 dipendenti ora si è a 97), dovuta al mancato rinnovo di 3 dei 10 contratti a termine in essere alla Eurotrafo, giustificata con un calo degli ordinativi nelle prime due settimane di marzo. Allo stesso tempo però - osserva ancora la Rsu aziendale - si dice che il management di Trafomec abbia proceduto a riconoscimenti economici individuali. Una pratica fortemente contestata dal sindacato - conclude la nota - perché penalizza le professionalità presenti, spesso non riconosciute".