La vendetta dell'ex Magrini: batte l'Orvietana con una squadra senza attaccanti

di Marco Gobbino

ORVIETANA - GAVORRANO 0-1

ORVIETANA (4-4-2): Mandini; Pugnali(37'st Acatulo), D'Ambrosio, Nuccioni, Ciccone; Cersosimo, Ingrosso, Giomarelli, Massini Rosati(11'st Salonicchi); Lazzarini, Miani(11'st Gramaccia). A disp.: Profili, Schettino, Torroni, Evacuo. All.: Fratini.

GAVORRANO (4-4-1-1): Ullasci; Labruna, Miano, Makendzhiev, Guidoni; Cosimi (37'st Marziale), Marfella, Ripaldi, Dell'Oglio(39'st Messeri ng); Di Fiandra(13' st Brizzi); Di Rita. A disp.: Lorenzetti, Grimaldi, Spartera, Pellegrini. All.: Magrini.

ARBITRO: Ricciardella di Verbania(Faraldi di Bernalda, Saccinto di Venosa).

MARCATORE: 29'st Di Rita (G).

NOTE: Spettatori circa 200, ammoniti: Ciccone e Pugnali (O), Marfella, Ripaldi e Makendzhiev (G); espulso Giomarelli (O) per doppia ammonizione al 47'st. Angoli 7-5 per il Gavorrano. Espulso Fratini (O) per proteste al 41'st. Recupero: pt: 1'; st: 4'. Nell'intervallo la famiglia di Claudio Pontremolesi, ex calciatore negli anni '80 di Orvietana e Orvieto Scalo deceduto per arresto cardiaco, ha donato a tutte le società che usufruiscono dello Stadio Muzi un defibrillatore, ricevendo una targa da parte dell'Amministrazione comunale (nella foto la cerimonia).

La vendetta di Lamberto Magrini. L'ex allenatore dell'Orvietana, che riuscì a vincere una sola volta al Muzi quando era sulla panchina biancorossa, porta a casa tre punti importantissimi in chiave salvezza per la sua squadra. Poco calcio, tanta noia e punti che vanno all'unica squadra che lotta veramente per qualcosa di concreto. Questione di stimoli si dirà: la classifica mette l'Orvietana al sicuro dai pericoli di bassa classifica, mentre i playoff, peraltro quasi inutili in serie D, non sembrano interessare più di tanto i biancorossi. Il Gavorrano si presenta in campo senza punte di ruolo e per i primi 20 minuti fatica ad uscire da centrocampo. Dall'altra parte invece è tempo di esperimenti, chissà se si pensa già alla prossima stagione. Ed ecco in campo il giovane Massini Rosati, lo scorso anno capitano degli allievi regionali e oggi punto di forza della juniores. Ritorno quindi al 4-4-2 che come scelta iniziale mancava da un intero girone. Ma l'Orvietana è spenta, abulica, non approfitta dell'atteggiamento rinunciatario degli ospiti che alla fine prendono coraggio. Giomarelli in questo nuovo disegno di Fratini gioca dietro le punte, ma riesce a trovare gli spunti vincenti solo quando si ritrova sulla sua amata fascia destra. L'unica azione degna di nota nel primo tempo porta la firma proprio del baby Massini Rosati, classe 1990, che con uno splendido lancio mette Lazzarini nella condizione di presentarsi solo davanti a Ullasci, ma la punta di casa spreca tutto sparandogli addosso. Sulla ribattuta è Miani a litigare col pallone che termina tra le mani del portiere. Dall'altra parte c'è solo Di Rita a tenere in tensione la difesa orvietana. Ad inizio secondo tempo tre angoli consecutivi illudono che l'Orvietana possa cambiare ritmo, ma a centrocampo le cose non vanno. Fratini capisce che è ora di dar fine agli esperimenti e torna al 4-3-3 inserendo Gramaccia e Salonicchi per Miani e Massini Rosati. Il Gavorrano risponde togliendo l'ex Di Fiandra, fischiatissimo. Ma la confusione resta, l'Orvietana è pericolosa solo sui calci piazzati. Alla mezz'ora arriva il gol partita: Labruna dalla destra crossa al centro, un suo compagno spizzica di testa la palla quanto basta per eludere la difesa umbra e Di Rita, ormai solo davanti a Mandini, non perdona. Fratini ricambia ancora: dentro Acatullo per Pugnali ma la risposta dell'Orvietana è disordinata. Solo Giomarelli, troppo nervoso e spesso impreciso, prova la magia: la sua conclusione da posizione defilata si stampa sulla traversa. Giomarelli, già ammonito, va poi a chiedere l'espulsione all'arbitro applaudendo palesemente una sua decisione e guadagnando anzitempo gli spogliatoi. Ora sotto con la doppia trasferta contro Fo. Ce. Vara e Cascina, altre due pericolanti a cui non mancheranno certo gli stimoli. L'Orvietana invece deve capire che la mancanza di obiettivi, ad otto giornate alla fine, non può essere considerato un lusso ma casomai un pericoloso alloro su cui non ci si può cullare.

SERIE D, GIRONE E: risultati 26° giornata:

Armando Picchi Livorno - Sestese 0-0

Cascina - Scandicci 2-1

Colligiana - Sansepolcro 1-0

Forcoli - Figline 1-1

Fortis Juventus - Fo. Ce. Vara 0-0

Montevarchi - Pontedera 0-3

Orvietana - Gavorrano 0-1

Pontevecchio - Cecina 1-0

Sarzanese - Torgiano 2-0

CLASSIFICA (26 giornate su 34):

Figline 58

Armando Picchi Livorno 49

Colligiana 49

Pontedera 47

Forcoli 44

Orvietana 39

Sestese 38

Scandicci 34

Pontevecchio 34

Montevarchi 31

Cecina 29

Fortis Juventus 29

Sarzanese 29

Sansepolcro 28

Gavorrano 25

Cascina 23

Torgiano 22

Fo. Ce. Vara 22

PROSSIMO TURNO: 27° giornata Domenica 9 Marzo ore 14:30

Cecina - Montevarchi

Figline - Sarzanese

Fo. Ce. Vara - Orvietana

Gavorano - Cascina

Pontedera - Armando Picchi Livorno

Sansepolcro - Fortis Juventus

Scandicci - Forcoli

Sestese - Colligiana

Torgiano - Pontevecchio

La locandina..........................................................................