Lo strano destino della conferenza sulla sanità

ORVIETO - Strano destino quello della conferenza dei sindaci sulla sanità.  Convocato per stasera, l'atteso appuntamento (che non si rinnova ormai da circa otto mesi, alla faccia del "vigileremo" promesso dall'organismo sul riordino dell'ospedale), è slittato ieri all'ultimo momento. Nuova convocazione, tra una settimana: il prossimo 4 marzo.  

La stessa cosa era già successa ad ottobre, allora addirittura col direttore generale della Asl già in macchina per venire sulla Rupe. Molti sindaci scalpitano, perché avrebbero voluto da tempo fare il punto sulla sanità: dall'ospedale, alle convenzioni scadute, passando per il rinnovo della carica di direttore del distretto. Il dottor Mario Sargenti è sulla graticola ormai da mesi. Per molti la sua conferma pare pacifica, altri sostengono il nome del dottor Giovannino Marchino, attuale responsabile del centro salute di Orvieto scalo e nominato, a gennaio 2007, responsabile del progetto per l'attivazione della continuità assistenziale tra l'ospedale e il territorio dell'area orvietana (dimissioni protette). 

Il sindaco della città di Orvieto, cui spetta indire l'assemblea, in tutto questo tempo, dal canto suo, non ha mai nascosto che la convocazione si è attardata "perché non si sono ancora chiusi - disse a gennaio - tutti gli incontri preliminari". Insomma, non c'era ancora la quadratura del cerchio. E lo testimonia anche il fatto che nelle ultime settimane gli incontri tra Mocio e il direttore generale della Asl 4, Imolo Fiaschini sono stati sempre più assidui. La questione ha creato grosse frizioni in questi mesi anche con l'ormai ex assessore alla Sanità del Comune, Cecilia Stopponi.