A settembre pronta la nuova Biblioteca

di Simona Coccimiglio

Nuova Biblioteca Comunale, Parco Archeologico Ambientale e Centro di Documentazione della Ceramica Artistica, ecco le opere di pubblica utilità e di grande interesse per la città sia dal punto di vista strettamente culturale che da quello edilizio che tra la fine del 2003 e l’inizio del 2004 saranno realizzate dal Comune di Orvieto.

L’andamento dei lavori è stato illustrato dall’Assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Germani e dell’Assessore alla Cultura Enrico Petrangeli durante una serie di sopralluoghi nei cantieri interessati.

Il convento del XIII secolo annesso alla Chiesa di S. Francesco diventerà presto un grande complesso culturale a tre piani in cui saranno collocate la Biblioteca Comunale, delle sale di lettura per ragazzi, sale di servizi multimediali e uffici che avranno il compito di gestire una struttura tesa a promuovere numerose iniziative intellettuali e formative oltre che un sistema bibliotecario altamente qualificato.

Il chiostro che si trova nella struttura darà la possibilità ai frequentatori della Biblioteca di trascorrere piacevoli momenti di pausa in una cornice veramente suggestiva.

L’ Assessore Petrangeli ha parlato di un duplice intento alla base della promozione di una tale opera, "ridefinire il profilo del servizio bibliotecario in città soprattutto grazie alla quantità ed alla grandezza degli spazi che il complesso del S. Francesco offre e dare opportunità di lavoro attraverso il necessario aumento del personale. Non saranno solo i dipendenti comunali ad occuparsi della gestione e dell’organizzazione della Biblioteca ma anche nuovi soggetti appartenenti a diverse associazioni con le quali stipulare convenzioni ad hoc. È opportuno ricordare a questo proposito" continua Petrangeli "che presso il Centro Studi di Orvieto si ospita il corso di formazione per operatori di medioteca atto a fornire ai suoi frequentanti le necessarie competenze in ambito biblioteconomico e non solo".

Interrogato sui tempi di costruzione e sul periodo di ultimazione dei lavori l’ Assessore Germani ha risposto che "per settembre 2003 sarà possibile fruire del I stralcio del complesso" assicurando "che sono già stati appaltati i lavori per il II".

Presso Palazzo Simoncelli in Piazza del Popolo sono in corso i lavori di "rifunzionalizzazione" dell’intera struttura che diventerà il Centro di Documentazione della Ceramica Artistica di Orvieto.

Sarà possibile accedere ad esso attraverso un ingresso di nuova costruzione dove sarà anche possibile prendere l’ascensore per salire ai due piani superiori, a quello nobile in cui avrà sede il museo vero e proprio e dove avranno luogo mostre temporanee e laboratori per gli alunni delle scuole e al terzo piano dove si troveranno gli uffici per l’organizzazione e la gestione dei servizi offerti.

"L’idea del Centro è nata", dice Petrangeli, "dalla volontà di documentare e conservare la ceramica locale, così da promuovere e valorizzare anche questo settore del patrimonio culturale orvietano, e di raccogliere ed esporre ciò che in epoca medievale è stato prodotto.
A questo si aggiunge l’intento di offrire attività didattica di formazione tesa a recuperare antiche tecniche di produzione artigianale".

Le sale di cui il pubblico potrà fruire appartengono a Palazzo Simoncelli che non ha subito nessun intervento di trasformazione o di costruzione ma solo di rinconsolidamento, in molte di esse è possibile ammirare splendidi affreschi del 1800 che adornano i soffitti che sono stati ritrovati in corso d’opera.

A detta dell’Assessore Germani "il primo stralcio di lavori che comprende l’ingresso, la scala, l‘ascensore e gli spazi dell’ultimo piano sarà completato entro dicembre 2003, il II stralcio invece entro giugno 2004. Per il progetto complessivo sono stati stanziati 1.148.760 Euro, di cui 450.000 spesi per acquistare dall’Enel il pano nobile dell’edificio ".

I lavori in corso a Palazzo Crispo saranno completati in parte per fine anno. Entro questa data infatti, a quanto affermato da Germani, saranno completate "la costruzione della scalata dal ciglio al piede della rupe ed i pozzi per la realizzazione dell’ascensore. Per il percorso da Piazza Marconi al ciglio della rupe sono stati stanziati 675.000 Euro. Sono tuttora in corso le procedure per l’appalto. Tempo reale di realizzazione marzo 2004."

I cantieri aperti a Porta Vivaria, di epoca medievale e di recente ritrovamento, dovrebbero essere completati entro luglio 2004 i e consentiranno l’accesso ad Orvieto attraverso una passerella sospesa e perimetrale che condurrà fino al Crocifisso del Tufo.

Al di sotto una strada già esistente che dopo essere stata resa fruibile consentirà un alternativo percorso di accesso alla Rupe attraverso un parco naturale abbastanza esteso.

Le foto della visita ai cantieri si possono trovare nella rubrica "Visto così - Foto di cronaca"