Ancora una trasferta amara per l'Orvietana: ma stavolta ci sono recriminazioni
Nel 2008, a parte il derby di Torgiano, tutte sconfitte lontano dal Muzi. A Scandicci un tempo per parte, col portiere ospite a parare il possibile e l'impossibile. Ma anche l'arbitro non è piaciuto al clan biancorosso
di Marco Gobbino.
SCANDICCI - ORVIETANA 1-0
SCANDICCI (4-3-3): Cappelli; Alderighi, Sabia, Gutili, Spampani; Zompi, Meacci, Leo; Martino (17'st Nerattini), Fabbri (29'st Braccini), Latini (17'st Ferravante). A disp.: Visibelli, Serrotti, Ruggero, Pepe. All.: D'Annibale.
ORVIETANA (4-3-3): Mandini; Tavolieri (31'st Salonicchi), Ciccone, Nuccioni, Schettino; Cersosimo, Ingrosso, Gramaccia (41'st Evacuo); Giomarelli (18'pt Lazzarini), Miani, Acatullo (nella foto). A disp.: Profili, Torroni, Massini Rosati, Cochi. All.: Fratini.
ARBITRO: Rocca di Vibo Valentia (Bellagamba e Ballini di Macerata).
MARCATORE: 16'pt Fabbri (S).
NOTE: ammoniti: Nerattini (S), Lazzarini e Ingrosso (O). Espulso Ferravante al 35'st. Angoli 3-3.
Francesco Fabbri. L'Orvietana si ricorderà a lungo di questo nome. Un incubo, calcisticamente parlando, visto che questo giocatore ogni volta che vede le maglie biancorosse sembra esaltarsi e trovare la rete. Già perché in meno di un anno sono già quattro i gol messi a segno contro la squadra di Fratini. Era accaduto a fine aprile la scorsa stagione, quando con la maglia della Sestese, firmò il pareggio per 1-1 al Muzi, si era ripetuto pochi mesi fa, nella gara d'andata, quando sempre qui a Orvieto mise a segno una doppietta portando al successo lo Scandicci, e di nuovo domenica ha condannato con un suo gol l'Orvietana. Orvietana che, va ricordato, si era presentata a Scandicci senza mezza difesa, Pugnali e D'Ambrosio, erano infatti appiedati dal giudice sportivo. Fratini rimescola perciò le carte: Tavolieri prende il posto di Pugnali, che fin'ora non aveva mai saltato una partita, mentre in zona centrale si sposta Ciccone lasciando la sua solita posizione di esterno sinistro a Schettino. Ma i primi minuti mettono subito in mostra un'Orvietana poco lucida tanto che Fratini manda subito a scaldarsi Lazzarini per un immediato cambio di schieramento. Proprio mentre il tecnico sta per decidere la sostituzione arriva però il gol partita. Zompi da centrocampo riesce a pescare bene Fabbri che supera Nuccioni e con un pallonetto sigla il gol partita. A maggior ragione ora Fratini passa alle due punte inserendo Lazzarini che va a rilevare un Giomarelli alle prese con qualche linea di febbre, un cambio comunque come già sottolineato, già previsto prima dello svantaggio. E proprio Lazzarini al 40' viene ingiustamente fermato dall'assistente per un fuorigioco apparso inesistente che lo avrebbe portato a tu per tu col portiere. Il cambio tattico di Fratini rimette subito a posto le cose, si vede più equilibrio e ora con Acatullo (nella foto) ad operare dietro agli attaccanti, risultano meglio coperti gli spazi e i biancorossi riescono a fermare sul nascere le ripartenze dei fiorentini. Nella ripresa lo Scandicci soffre le sortite dell'Orvietana, D'Annibale esaurisce presto tutti i cambi nel tentativo di contenere le sfuriate avversarie, ma più che i nuovi entrati è l'estremo difensore Cappelli che salva il risultato in due occasioni: sul colpo di testa all'incrocio di Lazzarini prima e sulla conclusione di Miani poi, due autentici miracoli. Nell'ultimo quarto d'ora lo Scandicci prova la carta del contropiede, ma Nerattini spreca tutto solo davanti a Mandini. Nel finale, con lo Scandicci in dieci per il rosso rimediato da Ferravante, assedio dell'Orvietana e altra protesta: Ciccone da fuori area, riprende una respinta corta della difesa e prova la conclusione diretta: il gol non arriva per una deviazione, forse con un braccio, di un difensore. Per l'arbitro però è tutto regolare e si concretizza così un'altra sconfitta esterna per l'Orvietana, che resta comunque sempre a meno 4 dai playoff. Molte recriminazioni alla fine negli spogliatoi con Fratini che non sa darsi pace per i cali di tensione iniziali pagati a caro prezzo e il direttore sportivo Del Frate che è nerissimo per le avverse decisioni arbitrali, puntando il dito soprattutto sulla coppia di assistenti che a suo dire non ne ha azzeccata una. Ma è già ora di voltare pagina e pensare alla prossima sfida contro il Gavorrano sulla cui panchina siede l'ex Lamberto Magrini.
SERIE D, GIRONE E: risultati 25° giornata:
Cecina - Sarzanese 1-0
Figline - Cascina 1-1
Fortis Juventus - Colligiana 1-3
Fo. Ce. Vara - Gavorrano 1-1
Pontedera - Pontevecchio 1-1
Sansepolcro - Armando Picchi Livorno 1-3
Sestese - Montevarchi 2-2
Scandicci - Orvietana 1-0
Torgiano -Forcoli 2-1
CLASSIFICA (25 giornate su 34):
Figline 57
Armando Picchi Livorno 48
Colligiana 46
Pontedera 44
Forcoli 43
Orvietana 39
Sestese 37
Scandicci 34
Montevarchi e Pontevecchio 31
Cecina 29
Fortis Juventus e Sansepolcro 28
Sarzanese 26
Torgiano e Gavorrano 22
Fo. Ce. Vara 21
Cascina 20
PROSSIMO TURNO:
Armando Picchi Livorno - Sestese
Cascina - Scandicci
Colligiana - Sansepolcro
Forcoli - Figline
Fortis Juventus - Fo. Ce. Vara
Montevarchi - Pontedera
Orvietana - Gavorrano
Pontevecchio - Cecina
Sarzanese - Torgiano
Pubblicato il: 25/02/2008