Al via il progetto Rigener@ di Coldiretti

Prende il via da Terni il prossimo 25 febbraio il Progetto Rigener@ della Coldiretti umbra, un'iniziativa di formazione che prevede la realizzazione di incontri territoriali e che coinvolgerà, complessivamente, un primo gruppo di 20.000 imprenditori agricoli che operano in tutte le province del Paese. I corsi per il Progetto Rigener@ interesseranno in Umbria 440 aziende, di cui 120 in provincia di Terni, che parteciperanno ad incontri di formazione di due o tre giorni ciascuno.

Finalità generale del Progetto Rigener@ - spiega Coldiretti - è di sostenere lo sviluppo di una "cultura dell'impresa multifunzionale", di orientare e favorire la capacità competitiva dell'impresa in agricoltura e di promuovere e inserire profili professionali in grado di attivare servizi di consulenza alle imprese nel loro percorso di rigenerazione. In particolare - continua Coldiretti - l'obiettivo è di comprendere e valorizzare l'impiego delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione nei processi aziendali e introdurre l'innovazione nel modello organizzativo e strutturale delle imprese agricole.

Temi centrali degli incontri con gli associati - riferisce Coldiretti - saranno l'impatto dell'innovazione tecnologica, le formule di accesso al credito e il marketing per la pianificazione e la gestione dello sviluppo di piani di impresa.

Il Progetto si articola in tre macro azioni: innanzitutto la formazione del personale da dedicare al  tema  dell'innovazione d'impresa; progettazione e sviluppo di un Portale Internet che favorisca la comunicazione tra imprese associate, strutture di servizio Coldiretti e Pubblica Amministrazione; incontri di comunicazione e approfondimento con gli imprenditori.

La conoscenza degli strumenti finanziari e tecnologici è un elemento fondamentale per la competitività delle imprese agricole - spiega il presidente Coldiretti Terni Albano Agabiti - per supportare l'innovazione aziendale e rispondere alle nuove sfide e domande del mercato globale. Questo progetto - conclude Agabiti - dimostra  l'impegno della Coldiretti per la formazione degli imprenditori agricoli, con le risorse umane che rappresentano sempre più un fattore strategico per una moderna agricoltura multifunzionale, orientata verso la qualità, la tipicità e il mercato, ma strettamente interconnessa con il territorio in cui opera.