Due orvietani beccati con mezzo chilo di marijuana dentro ad una scatola di scarpe

di Stefania Tomba

ORVIETO - Beccati con mezzo chilo di marijuana dentro ad una scatola di scarpe.  E' così che sono finiti con le manette ai polsi due giovani orvietani di 25 e 30 anni, entrambi incensurati: il venticinquenne - F.T. le iniziali - è un disoccupato originario di Roma, mentre il trentenne - M.E. le iniziali - è un operaio residente nell'Alto Orvietano.  

I due sono stati fermati mercoledì notte dai carabinieri della stazione di Montegabbione, mentre, intorno all'1, uscivano dal casello autostradale di Fabro, molto probabilmente appena dopo aver fatto il carico della sostanza stupefacente.  La droga nascosta, come detto, all'interno di una scatola di scarpe, corrisponde ad un quantitativo pari a 517 grammi, per un valore complessivo di mercato che si aggira sui tremila euro.  La sostanza, proveniente molto probabilmente da Perugia o da Roma, è finita sotto sequestro, insieme ad un bilancino di precisione trovato anch'esso, dai carabinieri, insieme all'erba da fumare. I giovani sono attualmente rinchiusi nel carcere di via Roma, in attesa della convalida d'arresto.  L'accusa per entrambi è detenzione ai fini di spaccio.

I carabinieri ammettono di aver intensificato i controlli antidroga all'indomani delle numerose overdose che si sono succedute a ritmo impressionante negli ultimi mesi del 2007.  Di pari passo sono in aumento anche gli arresti e le denunce per droga, come riferisce il comandante della compagnia di Orvieto, il capitano Andrea Lachi.  Si ricordi a metà gennaio l'arresto dell'idraulico trentaseienne di Ciconia - A.N. le iniziali - anche lui senza precedenti specifici.  L'artigiano venne sorpreso dai carabinieri, forse al ritorno da Perugia, con circa venti grammi di cocaina e quattro di hashish.  Il contrasto del fenomeno è diventato un imperativo, specie dopo le quattro morti per overdose che l'Orvietano ha registrato, in maniera del tutto inusuale, tra agosto e novembre 2007.