Ad Orvieto prende forma politica ed organizzativa il nuovo soggetto unitario della Sinistra. Circa 100 partecipanti sabato 16 febbraio alla prima giornata di approfondimento e riflessione sui contenuti della sinistra, della campagna elettorale e dell'agenda politica, con i temi che costituiranno il programma di valori ed impegno della nuova formazione.

Si è parlato di metodo, di contenuti e di percorsi condivisi e comuni di una Sinistra che pone al centro dei propri obiettivi i temi della laicità dello Stato, del lavoro, dell'ambiente, dello sviluppo economico e dei diritti umani.

I lavori del Forum sono stati aperti da Cecilia Stopponi di Rifondazione Comunista con un quadro preciso ed approfondito sulla situazione politica nazionale e sui motivi della scelta di uscire dalla Giunta del Comune di Orvieto. E' seguita una partecipata discussione con numerosi interventi.

Da oggi in avanti in programma una serie di iniziative politiche e di campagna elettorale.

Dal Forum è partita anche la fase di iscrizione alla nuovo soggetto politico.

A La Sinistra l'Arcobaleno si sono iscritti molti cittadini tra cui Fabrizio Cortoni che ritiene di poter aderire ad un soggetto nuovo come quello che si sta costituendo portando il proprio contributo politico ed umano, pur rimanendo fedele all'elettorato di Altra Città ed al mandato ricevuto.

Durante il Forum è stato approvato all'unanimità un documento redatto dalle Donne della Sinistra sui temi della laicità dello Stato, dell'ambiente e del lavoro.

Sintesi del documento approvato dal Forum

 

La Sinsitra l'Arcobaleno ritiene di dover tenere una posizione di chiarezza sui temi considerati "eticamente sensibili" quali l'aborto, il testamento biologico, i diritti delle coppie di fatto, etero ed omosessuali, per una rappresentanza leale con il proprio elettorato e coerente con la propria storia di battaglie a difesa dei diritti civili.

Sono questi i temi in merito ai quali l'Italia rischia di essere l'unico Paese in Europa non in grado di regolamentare con atti legislativi ciò che di fatto costituisce il vivere quotidiano della società.

Sarà di coseguenza a partire dalla difesa della legge 194 che La Sinistra l'Arcobaleno dichiara la propria assoluta contrarietà a qualsiasi modifica giudicando questa un'ottima legge, frutto di una conquista di civiltà e di battaglie storiche delle donne e degli uomini della Sinistra Italiana.

La Sinistra l'Arcobaleno ritiene quindi indispensabile porre nuovamente al centro del dibattito e della propria agenda politica alcuni temi quali:

1.      La laicità dello Stato con particolare riferimento ad alcune questioni specifiche: la legge 194; la procreazione assistita; l'estensione dei diritti civili a omosessuali e coppie di fatto; la sperimentazione scientifica sulle cellule staminali; il rispetto sulle scelte individuali in relazione al proprio corpo (testamento biologico) e il tema dell'accanimento terapeutico.

2.      La politica ambientale come modello di sviluppo sostenibile del territorio

3.      Il lavoro con particolare riguardo ed attenzione alle specificità e peculiarità legate alle condizioni del lavoro (sicurezza) e della disoccuppazione e precarietà del lavoro femminile e giovanile.