La Coar batte Palestrina 3-0

PALESTRINA:Pellitta, Spagnolo, Medici, Marquez, Polzer, Tesoro, Pompilio, Mattonio, Vinicious, Genovesi, Santonico, Geragitano. All. Zannini
COAR: Teodori, Granati, Capotosti , Pazzaglia, Sciulli, Dolce, Pirati, Lima,  Chiucchiurlotto,  Pantarelli, Fringuello, Carpinelli. All Lima

ARBITRI: Merenda (RC), Poliserra (VV). Nuccardo (RM1)


Ottima e preziosissima vittoria per la Coar, che sbanca Palestrina vincendo 3-0 e si colloca al secondo posto solitario in classifica alle spalle dell'Assemini, approfittando delle sconfitte di Alguer, del pareggio di Capoterra e del riposo del Cisco.
La Coar inizialmente si mette paura per le defezioni dell'ultimo minuto di Pellegrini e Cerrotta, colti da febbre alta, ma al 10' un Capotosti in  formato super sblocca il risultato con una ripartenza micidiale e la palla piazzata sotto l'incrocio.
Il Palestrina reagisce con veemenza, ma Carpinelli è in gran forma e compie almeno tre interventi ottimi.
Al 18' Pirati prende il palo esterno e si va a riposo sull'1-0 per la Coar.
Al 7' della ripresa è azione fotocopia del primo gol, sempre con un break di Capotosti e la palla insaccata nell'angolino; 2-0 per la Coar.
Di seguito è ancora Carpinelli a negare il gol prima a Genovesi poi a Marquez ed i laziali si innervosiscono e ne fa le spese Santonico, espulso al 15' per falli.
La Coar approfitta dell'uomo in più e poco dopo Lima sigla il 3-0 su assist di Capotosti.
Non finisce qui al 18' ed al 19' due tiri liberi per il Palestrina, ma Carpinelli si conferma in gran giornata e li neutralizza entrambi, ma, non contento, neutralizza anche il rigore assegnato al Palestrina a 30 secondi dalla fine.
Finisce 3-0 per gli orvietani, che cosi conquistano il secondo posto solitario a 36 punti con l'Assemini che continua la sua marcia a 40.
Ora un turno di riposo per tutti visto che il prossimo week end si disputeranno le Final Four della Coppa Italia e poi per i biancorossi di Lima arriverà il pericoloso ostacolo Alguer, sabato 1 dicembre alle ore 16.00 al palasport di Orvieto.