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Telecamere nascoste nello sportello bancomat, l'allarme arriva sulla Rupe

Nel quartiere di Ciconia, ad Orvieto, la polizia ha messo fuori uso una microtelecamera pronta a carpire i codici segreti di centinaia di orvietani che hanno seriamente rischiato di finire con la carta clonata

foto di copertina

ORVIETO - Telecamere nascoste nello sportello bancomat, l'allarme arriva sulla Rupe: sabato scorso presso un bancomat, nel quartiere di Ciconia, la polizia ha messo fuori uso una microtelecamera pronta a carpire i codici segreti di centinaia e centinaia di orvietani che hanno seriamente rischiato di finire con la carta clonata.

Ad accorgersi che qualcosa non andava è stato un solerte quanto perspicace cliente della filiale che, avvicinatosi allo sportello per effettuare un'operazione di prelievo, ha notato qualcosa di strano. E non ha esitato a richiedere l'intervento delle forze dell'ordine: la persona ci aveva visto giunto, perché la polizia, intervenuta sul posto, ha effettivamente estratto dallo sportello una microtelecamera sapientemente nascosta per captare i codici che consentono poi a grosse organizzazioni criminali di clonare le carte e ripulire, di conseguenza, i conti bancari.  Le forze dell'ordine indagano, presumibilmente anche per capire se altri sportelli possano essere rimasti vittima di simili manipolazioni.  Il fenomeno si sta sempre più espandendo e, anche ad Orvieto, non sono poche le denunce in procura per la duplicazione della carta di credito o bancomat che sia. Stando alle cronache più recenti, le clonazioni sono in genere da far risalire ad associazioni per delinquere internazionali sull'asse Italia-Romania. Il metodo più in voga è quello dell'utilizzo di mini telecamere occultate all'interno o nelle immediate adiacenze degli sportelli di prelievo. In questo modo gli artefici della truffa captano i codici "pin" e li clonano su carte di credito vergini. In alcuni casi, al posto della microtelecamera, viene utilizzata anche una seconda tastiera, posizionata sopra quella dello sportello e dotata di sistema di decriptazione del codice digitato.

Pubblicato il: 05/02/2008

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