Oggi carri allegorici a Guardea
Chiude il Carnevale tra carri, manifestazioni culturali collaterali e qualche polemica
Oggi, domenica 3 febbraio chiusura della IX Edizione del Carnevale di Guardea, con sfilata carri allegorici, corsi mascherati,, tradizionale falò del Re Carnevale in Piazza Pietro Panfili.
In questa edizione, afferma il presidente dell'Associazione Culturale "Nobile Divertimento " Palamides Giuseppe abbiamo realizzato un ambizioso progetto, cioè coniugare cultura, folclore, turismo, valorizzazione beni archeologici , enogastronomia.
Un Carnevale che ha avuto diversi appuntamenti di rilevanza culturale .
Una conferenza presso l'aula consiliare del Comune di Guardea del dott. Francesco Bussetti "Il tempo della storia, il luogo della vita" durante la quale il dott. Bussetti, dirigente provinciale della Cultura. ha avanzato due interessanti proposte progettuali per Guardea. La prima consiste nella realizzazione di un Centro multimediale sulle cave di Travertino di Guardea, il secondo progetto riguarda un Centro di documentazione del vassallo;
Concerto d'archi dell'Orchestra Giovanile della scuola comunale di musica di Orvieto da Mozart a Morricone presso la chiesa parrocchiale SS. Pietro e Cesareo
Altri eventi che hanno ricevuto notevoli apprezzamenti dai numerosi visitatori , sono stati gli spazi espositivi del Parco Fluviale del Tevere, Sistema Museo, Mostra Funghi Riprodotti, Mostra di Bonsai , Mostra Opere Pittoriche .
Notevole successo ed apprezzamento hanno avuto le visite guidate organizzate dal Sistema Museo.
"Vorrei chiudere-nota Palamides- con una considerazione. In questi giorni è montata una polemica sul Carnevale di Guardea. Penso che una manifestazione giunta alla IX Edizione, quindi consolidatasi negli anni, patrocinata dalla Regione Umbria, dalla Provincia di Terni, dal Comune di Guardea, dalla Comunità Montana dell'Amerino, dal Parco Fluviale del Tevere, da APT Regionale, che coinvolge un territorio assai vasto, migliaia di persone, testimonia la sua validità.
Penso che la validità culturale della mnanifestazione non è determinata dal numero degli abitanti del Paese in cui si svolge, ma dai consensi ed apprezzamenti che riceve, dalle idee che una comunità come la nostra è capace di elaborare e porre all 'attenzione delle Istituzioni e delle numerose persone che partecipano al Carnevale.
Successo di pubblico, impegno di Istituzioni per la cultura a valenza regionale ,volontariato,sono ingredienti indispensabili per favorire il protagonismo delle piccole comunità locali che sulla cultura assume un valore imprescindibile per la salvagurdia e la valorizzazione delle preziose identità popolari di carattere locale"
Pubblicato il: 03/02/2008