Evesio Gialletti e Franco Raimondo Barbabella propongono al Consiglio comunale di Orvieto un ordine del giorno per discutere la delicata situazione della viabilità orvietana, con particolare attenzuione al collegamento con il resto dell'Umbria e quindi con l'ammodernamento dell'esiguo legame con Perugia costituito anche dalla Todi Baschi.

Segue il testo sell'ordine del giorno. 

Premesso

q       che il sistema di viabilità dell'area orvietana presenta caratteri di vetustà evidenti non avendo subito interventi di ammodernamento significativi da molti decenni;

q       che perciò vi sono non solo difficoltà per la mobilità delle persone e delle merci, ma anche ostacoli sia ad una piena integrazione nel sistema dell'Umbria sia all'esercizio di quella funzione di cerniera interprovinciale e interregionale che è una vocazione tipica della nostra area;

Considerato

q       che questa situazione è particolarmente grave per quanto concerne i collegamenti di Orvieto con Perugia mediante la Baschi-Todi, anche in ragione di una intensificazione su tale arteria del traffico sia leggero che soprattutto pesante;

q       che ciò determina non solo pericolo per gli utenti, ma contribuisce anche a riproporre l'antico tema della marginalità di Orvieto nella nostra Regione, nello stesso momento in cui per altre aree dell'Umbria si realizzano o si discutono progetti significativi di miglioramento dei collegamenti interni ed esterni;

q       che dunque le scelte di ammodernamento della viabilità sono una delle condizioni ineludibili per la piena integrazione di Orvieto nelle politiche regionali di sviluppo;

 

Il Consiglio Comunale di Orvieto

 

Impegna la Giunta Municipale ad intraprendere tutte le iniziative necessarie perché

1.       la Regione dell'Umbria inserisca la Baschi-Todi tra le priorità del programma di ammodernamento della viabilità della Regione;

2.       vengano quanto prima avviate le procedure di progettazione, naturalmente con tutte le attenzioni necessarie a garantire da una parte l'efficienza delle soluzioni e dall'altra la salvaguardia dell'ambiente;

3.       vengano stanziati i fondi perché l'opera sia effettivamente realizzata nei i tempi più stretti che la situazione richiede