Rapina con un mattone

ORVIETO - Sfonda la vetrina con un mattone e poi la ripulisce di tutta la merce esposta. E' successo sabato intorno alle 3 di notte. Vittima il centrale negozio di ottica "Mancini" con le vetrine che si affacciano sul fronte strada di via Sette Martiri, ad Orvieto scalo. L'uomo - un pregiudicato cinquantaquattrenne di Melfi, in provincia di Potenza, S.F. le iniziali - è stato arrestato dalla squadra volante del commissariato, raggiunto dopo un breve inseguimento nei pressi di un bar, a poche centinaia di metri dal negozio. La refurtiva, tuttavia - macchinette fotografiche ed occhiali griffati per un totale di svariate centinaia di euro - non è stata ancora recuperata e potrebbe essere andata persa per sempre se, come si ipotizza, l'uomo, vistosi scoperto, se ne fosse sbarazzato, gettandola nel fosso sotto il ponte attiguo al negozio. La plateale azione del pregiudicato non è infatti passata inosservata alle 3 di notte, nella centralissima arteria di Orvieto scalo, percorsa anche nelle ore notturne, e nel fine settimana in modo particolare, da molte auto. E' stato effettivamente proprio grazie alle segnalazioni giunte in commissariato da alcuni automobilisti di passaggio che la volante è intervenuta, assicurando l'uomo alla giustizia. Il definitivo riscontro è arrivato grazie ai filmati delle telecamere del negozio che hanno ripreso l'intera scena. Il cinquantaquattrenne, rintracciato dopo un breve inseguimento, è stato tratto in arresto dalla polizia con l'accusa di furto aggravato e si trova attualmente dietro le sbarre di via Roma a disposizione del magistrato. Il lucano ha precedenti per reati specifici contro il patrimonio ma anche contro la persona.