Polizia stradale in locali fatiscenti, insalubri e inadeguati alle esigenze di sicurezza. Protesta

ORVIETO - Locali fatiscenti, insalubri e inadeguati alle esigenze di sicurezza.  E' la Consap, sindacato maggiormente rappresentativo della polizia di Stato, a denunciare le difficili condizioni di lavoro dei cinquanta poliziotti della stradale in forza alla sottosezione di Orvieto.  Colpa di un edificio costruito ormai quaranta anni fa, quando peraltro l'organico era praticamente della metà.  "La società Autostrade per l'Italia conosce perfettamente i problemi strutturali dell'edificio, ma finora ha sempre rinviato", protesta il segretario generale provinciale della Consap, Francesco Zumbo. La caserma non ha una cella di sicurezza, cosicché molte volte la normale utenza è costretta a dividere spazi con gli arrestati, per non parlare dell'umidità, delle infiltrazioni sul tetto e dei servizi igienici scadenti. 

"Sappiamo che ci sono dei progetti di ampliamento e ristrutturazione già approvati da circa due anni - fa presente Zumbo - quindi non resta che renderli operativi affidando al più presto l'appalto per la modernizzazione della sottosezione. La Consap - aggiunge Zumbo - chiederà al Dipartimento di pubblica sicurezza di intervenire rapidamente presso i vertici della società Autostrade per l'Italia affinché questi ultimi siano sollecitati di quanto perentoriamente previsto nell'ultima convenzione stipulata con il ministero dell'Interno e quindi provvedano alla ristrutturazione della caserma come già fatto ormai da molto tempo per altri reparti della polizia stradale competenti sulle autostrade, tra cui quelle di Roma Nord e Arezzo, confinanti con Orvieto".  

Quello del sindacato vuole essere un ultimatum.  "Se questa legittima richiesta - dice il segretario generale provinciale - dovesse cadere nel vuoto la nostra organizzazione sindacale non  esiterà ad organizzare ogni consentita forma di protesta".