Scassinato il Monte dei Paschi di Siena ad Orvieto Scalo

di Sara Simonetti

ORVIETO - Furto al Monte dei Paschi di Siena: i ladri scassinano il bancomat con la fiamma ossidrica e si dileguano con 50mila euro. Il colpo è stato messo a segno dai malviventi durante la notte a cavallo tra sabato e domenica (la notizia si è appresa solo ieri, ndr) forzando, probabilmente con un piede di porco o con un altro attrezzo atto allo scasso, la porta secondaria della banca in piazza del Commercio a Orvieto scalo. Una volta entrati all'interno della filiale con la complicità della notte, i ladri, che secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri avrebbero agito in tre, hanno disattivato il sistema di sicurezza dirigendosi direttamente al bancomat. Con una fiamma ossidrica, avrebbero poi aperto lo sportello interno della cassetta impossessandosi dell'intero incasso. Una somma che oscilla tra i 40 e i 50mila euro in contanti. E poi la fuga con tutto il bottino. A dare l'allarme, la mattina seguente, i dipendenti della banca che, al rientro al lavoro, hanno trovato la cassetta del bancomat completamente squarciata e una delle porte secondarie della banca con evidenti segni di scasso. Al momento sono in corso le indagini dei militari dell'arma dei carabinieri di Orvieto che non escludono alcuna pista e starebbero già setacciando le immagini rilevate dalle telecamere a circuito chiuso all'interno della filiale. Sarebbero state rilevate anche alcune impronte lasciate dai malviventi, un particolare utile per risalire all'identità degli uomini che hanno commesso il furto. Soltanto due mesi fa, la stessa banca, aveva subito un tentativo di rapina che si era concluso con un nulla di fatto. Il rapinatore, infatti, una volta fattosi consegnare l'incasso, non aveva potuto portare a compimento la rapina, braccato dal marito della signora che, incautamente, aveva preso in ostaggio. Costretto quindi a fuggire, l'uomo, aveva poi lasciato a terra l'intero bottino.