ARS. Non accettiamo di esser chiamati terroristi dal sindaco di Orvieto

Associazione per il rinnovamento della sinistra non accetta di essere assimilata a gente che diffonde terrore e Ciro Zeno ripudia questa definizione che sarebbe stata espressa infelicemente dal sindaco di Orvieto.

Questo il testo integrale.

" "Terrorismo". Modalità di lotta politica adottata da gruppi di  rivoluzionari, basata su atti di violenza per tentare di sovvertire  l'ordine istituzionale vigente".Questo è il significato del termine
utilizzato con una certa facilità dal primo cittadino della nostra  città nei confronti di chi democraticamente, invece, esprimeva un suo pensiero in un paese di democrazia avanzata come quella italiana, con un  gazebo perlla raccolta di fime sui rifiuti. L'ARS ripudia il Terrorismo  e rifiuta l'attribuzione di tale termine usato con semplicità estrema  nei suoi confronti senza che si pensi minimamente a quelle persone vittime di tale sistema sparse per il mondo. Tutto questo è rispondere al sindaco su dichiarazioni di questo uscite sulla stampa qualche  giorno fa, dove venivano additate L'ARS e altre associazioni di  terrorismo. Crediamo che da una carica istituzionale come il SINDACO certi termini siano trattati con estrema delicatezza e ponderatezza e
viste le 8 persone indacate oggi a Terni sul termoinceneritore crediamo proprio nel proseguire la nostra azione di raccolta firme per respingere i rifiuti speciali dal nostro territorio e scongiurare
questo da un termoinceneritore vista la situazione creatasi nel nostro capoluogo di provincia. Se tutto ciò è terrorismo ci auguriamo che si dilaghi a macchia d'olio al più presto nel mondo."