L'assessore in disaccordo, il sindaco minimizza

ORVIETO - Minimizza il sindaco Mocio e non intende commentare la "provocazione" dell'assessore Stopponi (Prc) dichiaratasi contraria ad una scelta del sindaco (il pulmino istituito ad hoc per 5 bambini di Sugano) due ore dopo che il primo cittadino aveva chiarito, in sostanza, che in giunta, sulle questioni importanti, o si è allineati o ci si dimette (o si viene dimessi).

La guerra a distanza tra sindaco e Rifondazione, dunque, sembra destinata a vivere un'altra stagione, breve probabilmente stavolta. Perché la "corda" è davvero finita. "Ho già chiarito - ribatte Mocio affatto scandalizzato dalla presa di posizione del suo assessore - che la libertà ai miei assessori è sempre stata garantita, l'ho dimostrato anche in occasione della pista di pattinaggio (in quella occasione a storcere il naso oltre a Stopponi, era stato anche l'assessore Della Fina, ndr). Quello che conta sono gli atti rilevanti sui quali finora non c'è stato mai disaccordo".

Due a uno. Palla di nuovo a Rifondazione. Con l'impressione netta che si stiano già giocando i supplementari.