Camionisti che si fingono sequestrati e rapinati

di Stefania Tomba

ORVIETO - Camionisti che si fingono sequestrati e rapinati, in connivenza con grosse organizzazioni che riciclano merce preziosa.  E' una delle novità che emerge dal bilancio annuale, stilato ieri dalla polizia stradale di Orvieto.  Ben cinque, negli ultimi mesi del 2007, le denunce in tal senso: ogni rapina con sequestro di persona si è rivelata, però, falsa, stando alle indagini dei poliziotti orvietani, che hanno così denunciato a loro volta i camionisti e sono ora sulle tracce di almeno un paio di grosse bande criminali.  

Le indagini hanno consentito di recuperare anche centonovantamila euro di merce, tra strumenti di alta tecnologia e pneumatici.  Attività investigativa tuttora in corso anche per i furti notturni sugli autotreni in sosta che hanno fruttato, al momento, un arresto.  Mentre si sta definendo la ragnatela dell'organizzazione che c'è alle spalle. 

Quanto ai dati annuali, il bilancio, dal punto di vista dell'infortunistica, segna un record assoluto: nel 2007 neanche un incidente mortale sul tratto orvietano dell'A1.  "Una cosa che non era mai avvenuta dall'apertura dell'autostrada", commenta il comandante della sottosezione di Orvieto, l'ispettore superiore Stefano Spagnoli.  Anche gli incidenti nel loro complesso sono diminuiti (di circa il 12%, da 544 a 484), così come i feriti (da 232 a 208).  Ad essere aumentante sono state, invece, le pattuglie: 400 in più dello scorso anno, ovvero 3045.  

Una media di una pattuglia e oltre in più al giorno che ha consentito alla Stradale di Orvieto di rilevare 5mila 736 infrazioni, di ritirare 166 carte di circolazione e 55 patenti. Dato, anche questo, in crescita rispetto allo scorso anno. Il motivo principale resta la guida in stato di ebbrezza.  Tuttavia, l'aumento delle denunce e delle patenti ritirate deve essere messo in relazione anche con i maggiori servizi svolti dai poliziotti.  

Sostanzialmente stabili, invece, rispetto allo scorso anno, gli arresti che, nel 2007, sono stati 21, 136 le denunce a piede libero e 50 i veicoli sequestrati. I mezzi pesanti recuperati, da furti commessi in tutta Italia, sono stati quindici, per un valore che la polizia stima attorno ai cinquecentomila euro. Infine, i sequestri di droga. Nessun sequestro record, quest'anno.  Ma l'intensa attività di contrasto messa in campo ha comunque portato a recuperare un quantitativo complessivo di stupefacenti pari a settecento grammi: 150 di cocaina, 25 di hashish, 575 di marijuana e 50 di eroina.