Associazioni tutte insieme. Contro la politica dei rifiuti dell'Amministrazione
Il gazebo è stato l'occasione, dicono i promotori, per "informare i cittadini ignari di quanto sta accadendo su una materia così rilevante per tutti; ribadire la contrarietà alla privatizzazione del servizio"
ORVIETO - Cittadinanza attiva, Comitato nazionale per il paesaggio, ARS, WWF: tutti insieme ieri mattina in piazza della Repubblica per un'iniziativa di sensibilizzazione contro le politiche sui rifiuti che interessano la discarica orvietana del "Le Crete".
Il gazebo è stato l'occasione, dicono i promotori, per "informare i cittadini ignari di quanto sta accadendo su una materia così rilevante per tutti; ribadire la contrarietà alla completa privatizzazione di un servizio centrale per la comunità e l'interesse generale; ribadire la necessità di un radicale cambio di indirizzo nella gestione dei rifiuti per superare la discarica-butto che non produce riciclaggio ma sempre più consumo di spazio e volumi che comporteranno il riempimento di tutti i calanchi". "Ribadire - concludono infine - la necessità di un radicale cambiamento nelle politiche ambientali del Comune che tengano più in conto della qualità e del valore del nostro territorio".
Segue la nota integrale difusa dalle associazioni
La questione dei rifiuti e della gestione della discarica delle Crete rinvia a una lunga serie di polemiche.
Recentemente l'Amministrazione comunale ha adottato un atto che sembra attuare la definitiva privatizzazione degli impianti e del servizio con gravi conseguenze per il cittadino, che viene privato della gestione pubblica di un bene comune come i rifiuti intesi come risorsa e per il rischio di aumento consistente e incontrollato delle tariffe.
Oltretutto viene ampliata la gamma dei rifiuti conferibili a quelli cosiddetti "speciali" che possono comportare rifiuti pericolosi e dannosi sotto il profilo della salute pubblica,
Alcune associazioni (Cittadinanza Attiva, Comitato Nazionale per il Paesaggio, WWF, ARS - Ass.ne per il Rinnovamento della Sinistra) hanno elaborato un sintetico documento che è stato distribuito con un "gazebo" in piazza della Repubblica il 5 gennaio per rispondere alle seguenti esigenze:
· informare i cittadini ignari di quanto sta accadendo su una materia così rilevante per tutti;
· ribadire la contrarietà alla completa privatizzazione di un servizio centrale per la comunità e l'interesse generale;
· ribadire la necessità di un radicale cambio di indirizzo nella gestione dei rifiuti per superare la discarica-butto che non produce riciclaggio ma sempre più consumo di spazio e volumi che comporteranno il riempimento di tutti i calanchi;
· ribadire la necessità di un radicale cambiamento nelle politiche ambientali del Comune che tengano più in conto della qualità e del valore del nostro territorio.
In assenza di rassicurazioni le associazioni, insieme alla cittadinanza e aperte a ogni contributo, promuoveranno una raccolta di firme per un referendum per intervenire su quegli atti ritenuti contrari all'interesse generale.
Cittadinanza Attiva
Comitato Nazionale per il Paesaggio
WWF
ARS - Ass.ne per il Rinnovamento della Sinistra
Pubblicato il: 06/01/2008