Operazione 'Cahos', slittano i rinvii a giudizio

di Vincenzo Carducci

Frenata nell'iter giudiziario dell'operazione "Cahos". La Procura della Repubblica di Orvieto ha nominato soltanto in questi giorni il perito che dovrà occuparsi di trascrivere le oltre seimila intercettazioni telefoniche che costituiscono l'ossatura principale dell'indagine coordinata dal sostituto procuratore Anna Maria Grimaldi. Un lavoro lungo ed importante per il quale l'esperto incaricato si è riservato tre mesi di tempo, fino ad ottobre. Ciò porterà dunque ad una proroga di altri sei mesi dell'indagine in cui sono coinvolti a diverso titolo cinquanta giovani orvietani con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. L'operazione "Cahos", scattata nel dicembre 2002, portò all'arresto di ventiquattro ragazzi tra i 18 ed i 25 anni di età alcuni dei quali finirono subito ai domiciliari per poi essere rimessi in libertà come lo sono tuttora in attesa del processo che sembra, comunque, inevitabile.