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Opera del Duomo, modifiche allo statuto

Fermento all'Opera del Duomo in vista delle imminenti nomine per il rinnovo del Consiglio di amministrazione

foto di copertina

di Stefania Tomba

ORVIETO - Fermento all'Opera del Duomo in vista delle imminenti nomine per il rinnovo del consiglio di amministrazione. Allo scadere del mandato dell'attuale gestione, entrata in carica a gennaio 2005, manca ormai meno di un mese: le conferme e i nuovi nomi che sono chiamati a fare vescovo e Viminale non dovrebbero dunque farsi attendere.

Il clima di delicata attesa pare confermato anche da un Consiglio d'amministrazione che si è insolitamente tenuto all'Opera addirittura del tardo pomeriggio della vigilia di Natale. Voci non confermate ufficialmente, ma molto attendibili, parlano di "ratifiche" di variazioni allo statuto. In particolare, ma non solo, per quanto riguarda il vincolo di residenza nel Comune di Orvieto che potrebbe rendere "inelegibili" alcuni "papabili".  

Il presidente dell'Opera del Duomo, Francesco Venturi, nega però ufficialmente che si tratti di questo, spiegando che le modifiche approvate sono "puramente formali e che nulla hanno a che vedere con le nomine".  L'avvocato Venturi intanto sembra avviarsi alla riconferma, così come l'ingegner Stramaccioni e Cesare Perali. Dal "cilindro" di vescovo e ministero dovrebbero uscire, dunque, quattro nomi in sostituzione di don Ruggero Iorio, Giuseppe Della Fina, Daniele Di Loreto e Massimo De Caro.  Tra le "nomination" che circolano in maniera più insistente negli ambienti vicini all'Opera figura, in primis, quella del professor Mario Morcellini, da tempo ormai ad un passo dal fare il suo ingresso nella fabbriceria orvietana. Ma sembra ci siano delle chance anche per l'ex direttore della fabbriceria, Lucio Riccetti che con l'attuale gestione non ha certo intrattenuto rapporti idilliaci, non perdendo occasione, al contrario, per criticarne apertamente l'operato.  In ogni caso, comunque si indirizzeranno le scelte, non resta che aspettare. E ormai neanche troppo tempo.

Pubblicato il: 28/12/2007

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