Il Pozzo della Cava è il primo monumento cardioprotetto

Sabato 15 dicembre, alle 17, sarà consegnato al Pozzo della Cava un defibrillatore semiautomatico nell'ambito del progetto Città Cardioprotetta. Il progetto, portato avanti dalla associazione Amici del Cuore di Orvieto, punta a formare tanti cittadini esperti nella rianimazione cardiopolmonare e nell'uso di defibrillatori semiautomatici distribuiti in vari punti della città e del territorio. Tutto per poter intervenire tempestivamente in caso di arresto cardiaco, sfruttando i pochi minuti che separano l'evento dalla morte certa del malcapitato.

Con la consegna di sabato prossimo, il Pozzo della Cava sarà il primo monumento orvietano ad essere cardioprotetto, avendo sia personale formato nella rianimazione che un defibrillatore collocato all'ingresso della struttura e accessibile anche dall'esterno 24 ore su 24.

Marco Sciarra, titolare del Pozzo della Cava, dichiara: «Con vero piacere abbiamo accettato di collaborare con il dottor Giampiero Giordano, responsabile del progetto, e rilanciamo la proposta agli altri musei e monumenti di Orvieto, affinché aderiscano all'iniziativa e siano dotati di defibrillatori, così da provare a salvare la vita non solo dei residenti ma anche di qualche malcapitato turista. L'augurio è ovviamente di non dover usare mai questi strumenti, ma se dovesse presentarsi la necessità, sapere e potere intervenire nei primissimi minuti è vitale. Ed è bello che arrivi da Orvieto, ed in particolare dai beni culturali della nostra cittadina, questo segno di civiltà».

Nel periodo natalizio, in occasione del Presepe nel Pozzo, sarà allestito un piccolo desk informativo sul progetto Città Cardioprotetta all'interno dei locali del Pozzo della Cava.

Giunto alla diciannovesima edizione, il presepio del Pozzo della Cava, allestito con personaggi animati a grandezza naturale, è ritenuto dalla stampa uno dei più originali e suggestivi dell'intera nazione.

La consistente affluenza di visitatori nei pochi giorni della manifestazione e la loro eterogeneità (provenendo sia dal territorio che dai flussi turistici intercettati da Umbria Jazz Winter) fa sì che il singolare evento sia un buon punto per promuovere progetti che nascono dalla nostra città ma che possono estendersi anche al di fuori del territorio.

Nei giorni di maggior affluenza al presepio sarà allestito, all'interno dei locali del Pozzo della Cava, un tavolo informativo di Città Cardioprotetta per chiunque voglia partecipare ai corsi per diventare laico rianimatore di primo soccorso, o anche portare il progetto nella propria realtà di residenza.

L'auspicio è che il nostro piccolo evento possa essere di aiuto per salvare vite umane, o anche soltanto per farci vivere più tranquilli, sicuri che qualcuno saprebbe e potrebbe assisterci in caso di arresto cardiaco.