Mocio inaugura la pista di ghiaccio in piazza Duomo

di Stefania Tomba

ORVIETO - "Non si può sempre dire che ad Orvieto non si fa nulla e poi dire di no a tutto".  Così il sindaco Stefano Mocio, l'unico ad essere presente ieri pomeriggio al taglio ufficiale del nastro per la pista da pattinaggio di ghiaccio, in piazza Duomo, mette a tacere le polemiche, dando la propria benedizione all'iniziativa.  Non teme prese di posizione il primo cittadino, anche alla luce delle polemiche che l'argomento ha scatenato in Comune e dentro la Chiesa stessa.  "Esprimo un giudizio positivo sull'iniziativa - commenta il sindaco Mocio -. D'altro canto spesso si sollecita il tessuto economico della città ad essere propositivo. Bene, stavolta c'è stata una proposta e l'Amministrazione è giusto che si renda disponibile. Intanto, per quest'anno, sperimentiamo l'attrattività dell'impianto, il prossimo anno vedremo".  A non prendere posizione alcuna, invece, è stata l'Opera del Duomo che precisa di non aver rilasciato alcun parere in merito.  "La nostra competenza in materia non riguarda l'intera piazza - puntualizza il presidente, Francesco Venturi - per la precisione non va oltre il sagrato. Pertanto, al parere che ci è stato chiesto, abbiamo risposto informalmente che la questione non è di nostra pertinenza".  Ha incoraggiato espressamente l'iniziativa, invece, il vescovo Giovanni Scanavino che pure ieri pomeriggio non è potuto essere presente in piazza per il taglio ufficiale del nastro.  

"Si realizza finalmente un sogno, nonostante il maltempo e delle vicissitudini", ha detto entusiasta, ma non senza una leggera allusione alle polemiche, Carlo Moscatelli, il presidente Libertas Orvieto che, insieme ad alcuni commercianti del centro storico, ha promosso con tenacia l'iniziativa.  Una sforbiciata secca del sindaco al nastro rosso benaugurante e poi via alle scivolate e alle cadute dei primi bambini che attendono da giorni di poter solcare la pista.  L'iniziativa, con tanto di musiche natalizie in filodiffusione che dovranno essere diffuse nel pieno rispetto dell'attività liturgica della Cattedrale, rimarrà in piazza fino al prossimo 7 gennaio. Accompagnando orvietani e turisti per tutto il periodo di Natale, fino ad Umbria Jazz e Capodanno.  

La gente per il momento sembra gradire a dispetto delle polemiche.  E i biglietti staccati in serata erano già diverse decine. La pista grande trenta metri per quattordici (un totale di 420 metri quadri) sarà aperta tutti i giorni dalle 11 alle 24.  Mentre la notte di Capodanno si potrà pattinare ininterrottamente fino al mattino.  Sulla pista possono pattinare fino a cento persone alla volta. Durante il periodo, sarà anche possibile frequentare dei corsi di pattinaggio condotti da un insegnante federale che sarà presente tutti i giorni in pista in orari stabiliti. Il Comune ha dato il patrocinio all'iniziativa e non è escluso che dia una mano quanto ad occupazione del suolo pubblico ed energia elettrica. "Vedremo", dice per il momento il sindaco.