Sapori e saperi di una volta

Cucina, territorio, identità. Perché il cibo svolge da sempre un ruolo di sostegno alle relazioni e altrettanto da sempre è un modo di tramandare la memoria. Con questa filosofia il Centro servizi formativi di Orvieto organizza, nell'ambito della propria programmazione didattica, giornate dedicate alla riscoperta dei cibi della tradizione. I 16 ragazzi che frequentano il corso di prima formazione "Ristorazione e Pasticceria" realizzeranno con la guida dei docenti  gustose ricette legate ad Orvieto e dintorni per ritrovare tutta quella gamma di aromi e sapori  che costituiscono una grande fetta della nostra cultura. Lunedì 10 dicembre c'è stato il primo di questi appuntamenti con una preparazione dagli ingredienti sani e genuini: il galletto e la palombella della zona di Ficulle frazione di San Cristoforo. Un dolce antico che gli allievi del centro hanno preparato sotto l'occhio vigile e attento di  Alceda e Liliana, due signore custodi  della ricetta originale, tramandata di generazione in generazione. Il piatto veniva fatto ogni anno in occasione della Pasqua. Mamme e nonne si mettevano ai fornelli il giorno prima e lo portavano poi in chiesa per la benedizione. Talvolta veniva regalato come  simbolo d'amore dalle giovani ragazze ai fidanzati. Oggi è sulla tavola di molte famiglie della zona e la preparazione diventa occasione di ricordo, di confronto, di festa.