Consigli di zona. A Sugano si presenta 'Skalà'
Una lista indipendente costituita da cittadini italiani e stranieri che risiedono nella frazione
Il 15 e 16 prossimi si vota per il rinnovo dei 13 Consigli di Zona del Comune di Orvieto. E' una importante scadenza di partecipazione dei cittadini delle singole comunità in cui è suddiviso il territorio comunale. I consigli di zona avranno uno stretto rapporto con il Consiglio Comunale e sono previste fasi partecipative nei lavori dello stesso . In quasi tutte le 13 zone sono presenti liste che fanno riferimento agli schieramenti politici nazionalii (Partito democratico, Sinistra arcobaleno, Destra), in alcune come Benano, Sugano e Prodo si sono presentate liste costituite da cittadini residenti che non fanno riferimento a partiti politici e che hanno costruito il loro programma direttamente all'interno di un lavoro di consultazione con i cittadini.
Per esempio a Sugano si segnala una lista indipendente costituita da cittadini italiani e stranieri ivi residenti. Il suo nome è SKALA':L'ALTERNATIVA CHE INTEGRA. L'obiettivo di SKALA' é quello di unire gli abitanti di questo territorio, affinchè riprendano a parlare tra di loro e progettino la loro vita sulla loro terra, senza altre appartenenze se non questa. Skalà non ha colore politico e riconosce come straniero solo il malvagio.
Nel tempo - continua il comunicato stampa di SKALA'- la desolazione della solitudine si è appropriata delle campagne e le case sono rimaste ruderi vuoti e desolati. Poi, piano piano, gente diversa si è affacciata su questo territorio e, tra questa, chi l'ha amato si è fermata, ha ridato vita alle antiche case ed alle terre, rompendo il silenzio nel quale erano piombate.
Il programma che SKALA' costruirà con i cittadini prevede alcuni interventi strutturali come la costituzione di un parco pubblico a Canonica e l'attivazione della ex-scuola di Sugano per attività culturali e sociali per una migliore aggregazione giovanile ma anche dell'età adulta, l'istituzione di un mercatino alimentare e non nelle due frazioni di Sugano e Canonica nel quale si privilegi la "filiera corta", ossia la vendita di generi alimentari prodotti direttamente nell'area dell'Alfina e relativa promozione dei "gruppi di acquisto" anche come forma di difesa contro l'aumento dei prezzi e di sostegno ai produttori locali, interventi strutturali per migliorare la sicurezza della viabilità nella zona, individuazione, ripristino e manutenzione della sentieristica con collegamenti con le analoghe strutture dei territori limitrofi, allo scopo di creare veri e propri pacchetti di attività destinati a valorizzare i luoghi ed aumentare la loro fruibilità, inserimento dell'area nel progetto ecomuseale (già attivato nell'alto orvietano), ricerca della attività produttive "storiche" e riproposizione dell'antica manualità sotto forma di "scuole" di artigianato, agricoltura ed attività correlate, promozione della costituzione di una cooperativa di sviluppo dell'area destinata ai residenti, giovani e meno giovani, finalizzata al raggiungimento materiale dei fini di cui sopra".
Pubblicato il: 12/12/2007