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Forza Italia. Il palazzo del Gusto un enorme carrozzone

"La sinistra gastronomica immagina il solito contenitore adatto a drenare soldi pubblici per fare propaganda e consenso"

foto di copertina

Forza Italia di Orvieto stigmatizza la volontà politica delle amministrazioni locali di trasformare il Palazzo del Gusto in un ente strumentale della Provincia, quindi con una propria struttura che ne garantisca il funzionamento.

"La riorganizzazione istituzionale del cosiddetto Palazzo del Gusto- rileva una nota di F.I.- denota una preoccupante tendenza a farne un enorme carrozzone, luogo di sprechi e banalità.

In un momento economico così difficile, invece di cercare ipotesi di razionalizzazione dell'esistente e di cercare di avviare vere iniziative di sviluppo, la "sinistra gastronomica" immagina il solito contenitore adatto a drenare soldi pubblici per fare propaganda e consenso.

Orvieto ha bisogno di ben altro per ridisegnare il proprio futuro.

Quanto a Slow Food, appare interessante ricordare quello che Piero Fassino ebbe a dichiarare in occasione del congresso dell'associazione." Slow Food è un movimento democratico che rappresenta uno strumento di controllo sociale che esalta la capacità degli uomini di controllare i fenomeni che incidono sulla loro vita".     Strumento di controllo sociale?    Forse, in un momento di grave debolezza della politica, Fassino (e anche Orvieto) confidava nel potere taumaturgico delle padelle?"

Pubblicato il: 11/12/2007

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