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Piazza Duomo ai pattinatori di tutte le età

La pista di ghiaccio vince le polemiche e apre ufficialmente stamani i battenti. L'iniziativa di Libertas, in collaborazione con alcuni commercianti della Rupe, offrirà fino al prossimo 7 gennaio la possibilità di noleggiare pattini da ghiaccio e scivolare sulla pista, grande 30 metri per 14

foto di copertina

 

di Stefania Tomba

 

ORVIETO - La pista di ghiaccio vince le polemiche e apre ufficialmente oggi i battenti in piazza Duomo ai pattinatori di tutte le età.  L'iniziativa di Libertas, in collaborazione con alcuni commercianti della Rupe, offrirà fino al prossimo 7 gennaio la possibilità di noleggiare pattini da ghiaccio e scivolare sulla pista, grande 30 metri per 14, immersi nell'atmosfera nuova e sognante che l'impianto ha donato alla piazza. Ieri sera il collaudo finale. Eppure, molte sono state le fibrillazioni fino all'ultimo momento. I pareri favorevole di Opera del Duomo, Comune e Soprintendenza evidentemente non sono bastati. Ed è così che fino alla vigilia dell'evento, alle congratulazioni per l'iniziativa, sono andate di pari passo le polemiche.

 

Su più versanti.  Anche all'interno della Chiesa orvietana, tanto per iniziare, le opinioni non paiono del tutto convergenti. Ma la vicenda ha creato qualche scompiglio anche in Comune dove in Giunta, all'atto dell'approvazione dell'iniziativa, le posizioni sono state articolate.  Le perplessità arrivano dall'assessore del Prc, Cecilia Stopponi che "lungi dal voler frenare l'iniziativa dei commercianti" avrebbe creduto opportuno "discutere per tempo della collocazione della pista, visto che la piazza del Duomo non lo ritengo il luogo più adatto".  Singolare la posizione dell'assessore Giuseppe Della Fina che non ha approvato la cosa in qualità di assessore, ma si è ritrovato come Opera del Duomo (di cui è consigliere) a rilasciare il nulla osta più importante, in quanto qualsiasi attività si svolga sulla piazza della Cattedrale deve avere l'approvazione della fabbriceria.  

 

Non basta: le tensioni si sono registrate anche tra alcuni commercianti. Una cordata di esercenti, infatti, già lo scorso anno aveva sperato di concretizzare lo stesso progetto, chiedendo un contributo al Comune che, però, non venne concesso. E l'iniziativa naufragò. Ora, pare che quest'anno (l'iniziativa "Tutti in pista" di quest'anno non gode di contributi pubblici) quei commercianti si siano risentiti per non essere stati coinvolti. Per finire, poi, c'è anche chi si lamenta per il rumore dell'impianto, acceso notte e giorno per mantenere la giusta temperatura sulla pista.  

 

La speranza, dunque, è che a mettere a tacere le polemiche ci pensi la magia del Natale e le musiche tradizionali che, da questo pomeriggio, accompagneranno le danze dei pattinatori.  

 

A questo proposito, le musiche natalizie che verranno diffuse dall'impianto dovranno esserlo nel pieno rispetto delle attività liturgiche della Cattedrale. Grande curiosità, dunque, per il taglio del nastro della pista di ghiaccio che è fissato per oggi pomeriggio alle 15.  Ha già confermato la propria presenza il sindaco della città, Stefano Mocio ed è prevista anche la partecipazione del vescovo, monsignor Giovanni Scanavino, dell'assessore comunale allo Sport e della Soprintendenza.

Pubblicato il: 11/12/2007

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