L'Orvietana stecca ancora: sconfitta di misura a Livorno

di Marco Gobbino

ARMANDO PICCHI - ORVIETANA 2-1
ARMANDO PICCHI (4-2-3-1): Venturi; Frediani, Giannini, Ceccarelli, Tacchetto (15'st Vivaldi ); C. Ferretti, Baronetti; A. Ferretti 7 (47'st Lorenzi), Cristiani, Martelloni (27'st Degli Esposti); Pavoletti. A disp.: Venturi, Benini, Santanastaso, Zappia. All.: Brondi.
ORVIETANA (4-4-2): Mandini; Pugnali, D'Ambrosio, Nuccioni, Ciccone (nella foto); Gramaccia (15'st Acatullo), Cersosimo, Ingrosso (36'st Torroni), Salonicchi; Miani, Evacuo (1'st Lazzarini). A disp.: Profili, Schettino, Tavolieri, Cappuccini. All.: Fratini.
ARBITRO: Andolfi di Chiari.
MARCATORI: 23'pt Pavoletti (AP), 2'st C. Ferretti (AP), 17'st Miani (O)
NOTE: Campo di gioco in pessime condizioni, ammonito: Baronetto (AP), recupero: 1'pt, 3'st.

Arriva la seconda sconfitta consecutiva per l'Orvietana, che esce battuta 2-1 sul campo della Banditella di Livorno. Di fronte un Armando Picchi che ottiene la sua terza vittoria di fila, e che ha realizzato 10 reti nelle ultime tre gare. Fratini è costretto a cambiare modulo a causa dell'assenza per squalifica di Giomarelli. Modulo quindi a due punte con il giovane Evacuo, preferito all'ultimo momento a Lazzarini, a far coppia d'attacco con Miani. Novità anche a centrocampo dove Salonicchi è preferito ad Acatullo per retrocedere dall'esterno alto in mediana. Facendo i conti diventano così ben sei i sottoquota in campo (Mandini, Pugnali, Nuccioni, Gramaccia, Evacuo e Salonicchi) e quindi quella che è scesa in campo a Livorno è stata la formazione più giovane vista quest'anno. Ma la linea verde non ha premiato. Si è giocato su un terreno pesantissimo, che ha visto peggiorare le condizioni col passare del tempo. Nei minuti finali cercare di recuperare il risultato era davvero un'impresa. Nel primo tempo l'Orvietana non era partita male, anzi l'occasionissima per il vantaggio si è concretizzata proprio sui piedi di Evacuo che aveva approfittato di un retropassaggio corto di testa della difesa avversaria. Ma la sua conclusione a rete veniva spazzata proprio sulla linea da Ferretti. Arriva il gol labronico a metà primo tempo: Tacchetto si incunea sulla fascia sinistra fino in fondo e serve in mezzo un cross basso raccolto da Pavoletti. L'unica punta di casa, al quinto gol nelle ultime cinque partite, sigla il vantaggio con un sinitro che coglie in contropiede un poco attento Mandini. Ma anche la retroguardia biancorossa, tradita forse dal terreno, non è sembrata perfetta. La seconda parte del primo tempo vede aumentare la supremazia dei padroni di casa. Nella ripresa l'Orvietana si presenta in campo con Lazzarini al posto di Evacuo, ma non c'è neanche il tempo di assestare la mossa che il Picchi raddoppia: un cross dalla destra crea scompiglio in area, c'è una respinta corta ne approfitta Pavoletti che stoppa la palla, interviene poi A. Ferretti che non perdona. Sembra il colpo del ko, Fratini poco dopo le prova tutte: dentro Acatullo per Gramaccia e formazione ancora più sbilanciata in avanti. Due minuti e si riapre tutto: Miani elude il fuorigioco e approfitta di un cross scodellato al centro: stop di petto e gol. La gara ora è tiratissima, ma il terreno di gioco e la stanchezza sono nemici dei biancorossi. La sconfitta fa perdere posti in classifica ai ragazzi di Fratini che si vedono scavalcare proprio dalla stessa squadra livornese e dal Forcoli che ha rifilato tre gol alla Pontevecchio a Perugia. Anche Pontedera e Colligiana vincono le loro partite e raggiungono in classifica l'Orvietana. Proprio contro i senesi sabato prossimo, nell'anticipo televisivo, si chiuderà il girone d'andata.