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Varchi elettronici. Parte l'info point ma le polemiche restano

Apertura ufficiale dello sportello informativo in piazza della Repubblica lunedì prossimo. Le perplessità maggiori sulle telecamere che regolamenteranno il traffico a partire da gennaio prossimo tengono ancora banco tra le associazioni. Ottimista l'assessore al Traffico Capoccia

foto di copertina

di Stefania Tomba

ORVIETO - Parte l'info point, ma le polemiche restano. I varchi fanno un passo avanti lunedì prossimo con l'apertura ufficiale dello sportello informativo in piazza della Repubblica (ingresso tra la Municipale e gli uffici Anagrafe, orario dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e numero verde:  800.15.10.42 operativo con lo stesso orario e anche dalle 14 alle 2), ma le perplessità maggiori sulle telecamere che regolamenteranno il traffico a partire da gennaio prossimo tengono ancora banco tra le associazioni.

Appare dunque prematura la soddisfazione con cui l'amministrazione ha annunciato ieri "la più ampia condivisione" sul tema, alla luce di "venti incontri con le categorie, una serie di focus group e numerose istanze provenienti dalle associazioni - afferma il vicesindaco e assessore al Traffico, Marino Capoccia - che sono state accolte". Per Carlo Perali di Assocommercio, forte di 400 firme raccolte tra i commercianti del centro storico contro i varchi, la questione è chiusa tutt'altro che in maniera pacifica. "Si tratta di una restrizione inadeguata per Orvieto e per giunta del tutto inutile perché, col sistema dei permessi così come è stato pensato, non risolverà alcun problema di traffico - afferma il rappresentante del sindacato -, a partire dal carico e scarico merci. L'unica soluzione sarebbe stata realizzare lo scalo che avevamo proposto ma nessuno ci ha ascoltato".  

Ma a far valere i propri dubbi è anche Confcommercio. "Le nostre perplessità non trovano al momento una soluzione - è la parola del presidente Giuseppe Santi - è evidente che non ci sono abbastanza parcheggi per partire con un piano di limitazione del traffico. E i parcheggi servono. Non bastano i 100 posti auto in più che arriveranno peraltro solo tra un anno e mezzo con il pluripiano di via Roma. Basti pensare che oltre cento auto si possono contare in un giorno normale in sosta lungo Corso Cavour. E tutti gli altri? Come si può pensare in queste condizioni di liberare un giorno dalla sosta piazza del Popolo e piazza Cahen?".

Per Santi i riflessi dei varchi sul centro storico saranno inevitabilmente negativi.  "Con un anello commerciale che va sempre più potenziandosi - afferma Santi - il centro storico sarà sempre più penalizzato, tanto più con i varchi". Tra i più penalizzati per Santi ci saranno, aggiunge, i locali aperti la sera. "Mi pare - conclude il presidente di Confcommercio - che si prendano sempre decisioni per tamponare le situazioni ma senza prospettiva, senza guardare avanti. Ogni volta con un tavolo scollegato dall'altro".

Intanto, qualche buona notizia arriva. Innanzitutto partirà a breve una campagna informativa "per educare ed educarci - dice il vicesindaco, Marino Capoccia - ai nuovi comportamenti". E poi si allunga la sperimentazione, ovvero il periodo in cui i varchi saranno attivi, ma senza multe. "Verranno istallati entro il mese di gennaio - conferma Capoccia - ma fino a marzo funzioneranno in via sperimentale e non saranno elevate sanzioni". 

 

Pubblicato il: 07/12/2007

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