Siccità, danni alle coltivazioni di cereali
Confagricoltura, Coldiretti e Cia lanciano l'allarme
Economia
di Simona Coccimiglio
"Le alte temperature registrate nelle ultime settimane hanno creato notevoli danni all’agricoltura, in particolare alle colture dei cereali". Antonietta Antoniella e Gabriele Mari della Cia (Confederazione Italiana Agricoltura) non hanno dubbi. Ma non sono solo loro a lamentarsi.
I raccolti di grano, mais, orzo e avena non promettono nulla di buono e le associazioni di categoria che operano nell’orvietano, Confagricoltura, Coldiretti e Cia, manifestano così la loro ansia per una situazione che si profila più critica giorno dopo giorno. E la pioggia di quest'oggi non è che abbia tolto l'arsura dai terreni.
"L’afa attanaglia anche le piante - Afferma Massimo Benetti della Coldiretti - e porta con sé il pericolo di parassiti e malattie che possano rovinare ulteriormente i seminati".
"Del resto da qui a febbraio - afferma il Presidente dell'Unione Agricoltori Luigi Barberani - ha piovuto davvero poco e alcuni coltivatori si sono ritrovati addirittura senza foraggio con cui alimentare il bestiame".
Si spera dunque in un abbassamento delle temperature e soprattutto si spera che finalmente piova come si deve in modo da mettere al riparo i raccolti futuri. Ma che venga pioggia e non grandine, altrimente sarebbe anche peggio.
Pubblicato il: 19/06/2003