Crescendo. Prima assemblea con i nuovi soci

Si è aperta così, anche dal punto di vista formale, la nuova fase di questo Consorzio quale strumento di interventi e di politiche attive a sostegno dello sviluppo locale di area vasta. Il nuovo territorio di riferimento ricomprende infatti ben 19 Comuni, tra l'Orvietano e l'Amerino, oltre alla Provincia di Terni, la Comunità Montana di San Venanzo e Sviluppumbria che, insieme ai Comuni di Orvieto, Allerona, Baschi, Castel Viscardo e Fabro, costituivano i soci fondatori del Crescendo.

I punti all'ordine del giorno, oltre all'insediamento formale della nuova assemblea riguardavano aspetti regolamentari in attuazione di alcuni articoli statutari, la riduzione da 7 a 5 membri del Consiglio di Amministrazione e la definizione degli indirizzi e delle priorità programmatiche su cui impostare la nuova fase di progettazione del Consorzio.

L'assemblea, a cui erano presenti i sindaci o delegati della quasi totalità degli enti soci, è stata aperta e coordinata dal sindaco di Amelia Giorgio Sensini.  Alla relazione del presidente Fausto Galanello di illustrazione dei punti all'ordine del giorno, sono seguiti numerosi interventi a sottolineare l'importanza del ruolo del Crescendo in questo territorio e le priorità su cui incentrare l'azione e la progettazione del Consorzio. L'assemblea è stata chiusa con l'intervento dall'assessore Provinciale  allo Sviluppo Economico Carlo Ottone che ha evidenziato la positività della nuova fase che si apre con la operatività di questo Consorzio sull'intero territorio dell'Orvietano e dell'Amerino, a sostegno delle politiche di sviluppo locale.

Sugli aspetti regolamentari e statutari l'Assemblea ha all'unanimità preso atto delle dimissioni di due consiglieri dal C.d.A., congelando quindi il numero dei membri a 5, pur evidenziando la necessità di una successiva revisione dello stesso organismo onde consentire una maggiore rappresentatività della nuova base consortile. E' stato altresì dato mandato al presidente ed al C.d.A. di predisporre un regolamento di funzionamento del Consorzio che sarà oggetto di una prossima assemblea già programmata per i primi di gennaio 2008.

 Sugli aspetti programmatici, sono stati delineati gli indirizzi progettuali che, in via prioritaria, siano in grado di intercettare e mettere a valore sul territorio i fondi comunitari della nuova programmazione regionale 2007-2013, partecipando ai bandi di prossima uscita.

In linea generale questi saranno gli interventi e gli ambiti della nuova progettazione che interesseranno il nuovo Crescendo:

a)      progetto di area vasta per il potenziamento, qualificazione e  modernizzazione del sistema produttivo dell'area Amerina-Teverina in una visione di sistema, il più unitaria possibile, tra le diverse vocazioni e potenzialità territoriali;

b)      ampliamento dell'area industriale di Fontanelle di Bardano di Orvieto in un'ottica di recupero, riorganizzazione e qualificazione complessiva dell'intera area esistente, soprattutto in relazione alle problematiche connesse alla viabilità ed ai servizi, ma anche di integrazione con l'area delle Prese ricadente nei Comuni di Allerona e Castelviscardo;

c)      urbanizzazione e completamento area insediamenti produttivi di Fornole ad Amelia;

d)      produzione di energia da fonti rinnovabili (già in campo una ipotesi progettuale sul fotovoltaico a servizio dei Comuni di Baschi, Montecchio, Alviano, Guardea e Lugnano);

e)      progetto di integrazione e sinergia tra le aree produttive dell'alto Orvietano;

f)        attenzione e priorità nella progettazione sul recupero e rifunzionalizzazione dei siti industriali dismessi per le strutture ex Federici di Amelia ed ex Latertini di Allerona, compatibilmente con la messa a disposizione di risorse finalizzate adeguate da parte della Regione sui nuovi bandi, ed alla particolarità dei due casi con una procedura fallimentare  da una parte ed una proprietà privata dall'altra;

g)      interventi di recupero, qualificazione e completamento aree produttive nei Comuni di Porano e Castelgiorgio;

h)      completamento progetto di copertura a banda larga di tutti i Comuni ricadenti nell'area del Consorzio e della Comunità Montana di San Venanzo;

i)        realizzazione aree produttive di Montecchio e San Venanzo;

j)        Sportello Unico Attività Produttive Comuni dell'Orvietano e dell'Amerino.

Su questo quadro di questioni il Consorzio andrà nelle prossime settimane ad approfondimenti con le amministrazioni interessate per costruire progetti esecutivi che saranno anch'essi oggetto di discussione ed approvazione della prossima assemblea programmata.