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Turreni:' 'Se fossi un consigliere di maggioranza, ci penserei due volte prima di votare il bilancio'

A mettere in guardia i consiglieri dovrebbero essere, per il dirigente azzurro, i numerosi appunti giunti in questi giorni dalla corte dei Conti. Olimpieri (AN) parla di 'conclamato fallimento' e'di spocchia e la bramosia del potere' che terrebbero in piedi Mocio

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ORVIETO - "Se fossi un consigliere di maggioranza, ci penserei due volte prima di votare il bilancio". Il monito funesto, nel pieno del serrato confronto sull'assestamento che andrà in consiglio domani, è del vice coordinatore di Forza Italia, Guido Turreni.  

A mettere in guardia i consiglieri dovrebbero essere, per il dirigente azzurro, i numerosi appunti giunti in questi giorni dalla corte dei Conti.  Turreni si dice anche scandalizzato del fatto che il sindaco, a fronte dell'impietosa disamina fatta dalla sezione di controllo della corte ai conti comunali, continui a promettere la riduzione delle tasse nel 2008.

Ma a sputare veleno sui conti è anche il consigliere di An, Stefano Olimpieri. Le osservazioni della magistratura contabile sono per l'esponente di An la prova evidente del "conclamato fallimento delle politiche di bilancio" di fronte al quale il sindaco continuerebbe "a gettare fumo negli occhi". "Ottocecentovantamila euro buttati nella ex Piave - è la disamina di An - un milione e 200mila euro il buco della TeMa, 150mila euro il passivo del Csco, 170mila euro in tre anni il rosso della farmacia, 10milioni di euro emersi tra debiti fuori bilancio e passivo nei bilanci comunali: con questa drammatica situazione qualunque amministrazione normale sarebbe andata immediatamente a casa. Ma la spocchia e la bramosia del potere - sentenzia Olimpieri - sono molto più forti della dignità". Intanto per oggi a mezzogiorno il sindaco su bilancio, rifiuti e Piave ha indetto una conferenza stampa.

Pubblicato il: 29/11/2007

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