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Da lunedì inizieranno i lavori per la localizzazione delle preinsegne

Dovranno rilavare la compatibilità delle esigenze commerciali con quelle ambientali, storico-paesistico-archeologiche

A partire da lunedì 26 novembre inizieranno i lavori per la localizzazione delle preinsegne nel centro storico che subito dopo si estenderano in tutto il suburbio della città da parte della ditta CIBRA Pubblicità srl risultata aggiudicataria dell'appalto.
Si tratta dei provvedimenti previsti nel "Piano generale degli impianti pubblicitari" e nel "Regolamento comunale per l'arredo e il decoro dell'ambiente urbano" approvati tra i mesi di giugno e luglio dello scorso anno ed ispirati al principio delle compatibilità delle esigenze commerciali con quelle ambientali, storico-paesistico-archeologiche con lo scopo di armonizzare l'installazione degli impianti pubblicitari e delle altre forme di pubblicità, alle caratteristiche architettoniche, urbane, sociali e degli aggregati nel territorio comunale.
Le installazioni riguardano, come detto, Orvieto Scalo, Sferracavallo, Bardano e Ciconia, mentre per il posizionamento delle preinsegne nel centro storico è stato elaborato dalla CIBRA Pubblicità un "progetto mirato" che è stato approvato dalla Giunta Comunale e che tiene conto delle richieste più significative avanzate dagli utenti, ovvero in taluni casi è stato chiesto l'aumento di una palina per il settore commerciale, mentre in altri casi è stata prevista una nuova installazione.

Nel centro storico le installazioni interesseranno Piazza Cahen, Porta Rocca, Torre del Moro, la S.S. 71 Umbro Casentinese, l'uscita all'altezza della rotatoria di Porta Romana, l'uscita dagli ascensori in Via Ripa Medici, l'uscita della Scale Mobili e Piazza del Popolo.
Concretamente, in sostituzione delle vecchie frecce segnaletiche, le strutture individuate per l'indicazione dei luoghi di interesse storico-artistico nel centro storico saranno costituite da una struttura in acciaio zincato, verniciata e antichizzata formata da due sostegni principali che racchiudono un telaio all'interno del quale sono contenute tutte le emergenze di interesse storico-artistico. L'indicazione delle attività commerciali localizzate nel centro storico, prevede l'installazione di analoghe strutture nel cui pannello interno sono riportate le attività commerciali situate nelle varie vie del centro storico. Al fine di migliorare l'informazione e l'orientamento dei turisti, inoltre, nei punti più significativi e strategici dei percorsi pedonali verranno collocate in seguito, delle planimetrie e mappe della città.

"Nello specifico, il progetto delle preinsegne - dice il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Marino Capoccia - risponde ai principi e regole generali per il riordino della segnaletica di informazione e di orientamento stabiliti dal Regolamento Comunale che dispone l'obbligo di una riduzione dei cartelli e segnali attualmente posti a ridosso delle architetture e un riordino di quelli collocati in modo casuale lungo i percorsi cittadini. La tipologia di installazioni che è stata individuata e recepita nel Piano di riordino del centro storico predisposto dagli uffici comunali, garantisce sia nella struttura di supporto che nel formato e colori una immediata lettura dei segnali della città, evitando la sovrapposizione di simboli e linguaggi e rispettosa, comunque, del principio generale di conseguimento dell'unitarietà ed omogeneità degli elementi e del decoro complessivo dei luoghi".
"Più in generale - conclude l'assessore Capoccia - la sistemazione delle preinsegne si inquadra, infatti, nel contesto del nuovo piano dell'arredo urbano pubblico e privato di cui, nelle prossime settimane, sarà realizzato il primo intervento di sistemazione di alcune piazze del centro storico: Piazza Monte Marte, Piazza Simone Mosca e Piazza Fracassini, nonché nell'ambito della imminente attuazione della 4^ Fase della Mobilità Alternativa. Per armonizzare al meglio i vari interventi di arredo urbano, preinsegne e mobilità alternativa, da parte dell'Amministrazione comunale è stato ricercato ed instaurato un rapporto positivo e un dialogo propositivo con i vari interlocutori del Tavolo Interassociativo che hanno prodotto suggerimenti utili, recepiti nelle fasi esecutive". 


Pubblicato il: 25/11/2007

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