Intrappolati per due ore all'interno della galleria di Castiglione in Teverina

ORVIETO - Intrappolati per due ore all'interno della galleria di Castiglione in Teverina per un incendio al locomotore.  La terribile disavventura è toccata, martedì notte, ai circa 250 passeggeri dell'En 460, Bolzano - Roma.  Le fiamme, divampate probabilmente a causa di un cortocircuito ad un carrello delle ruote, sono state domate con gli estintori dal personale viaggiante e non hanno provocato alcun danno ai passeggeri. Difficoltose, tuttavia, le operazioni di soccorso dei vigili del fuoco, giunti anche da Orvieto, che hanno dovuto percorrere a piedi circa un chilometro e mezzo di rotaie (il traforo è lungo sette), circostanza inimmaginabile in caso di una sciagura più grave.  I passeggeri, tramite un convoglio proveniente da Orte, sono stati trasferiti alla stazione di Orvieto dove sono stati rifocillati e poi fatti risalire su un altro treno, proveniente dalla stazione Tiburtina e arrivato a Roma intorno alle 3,20.

Per il responsabile orvietano della protezione civile, Giuliano Santelli, "non si può più far finta di non vedere il problema". Santelli si riferisce all'esigenza più volte segnalata di un mezzo di soccorso polifunzionale, un veicolo su gomma e rotaia che garantisca un tempestivo e sicuro intervento in casi di incendi o dispersione di sostanze pericolose in galleria. Sullo stesso piano, di "disattenzione per l'Orvietano", la protezione civile mette anche la questione delle disagiate condizioni di lavoro della polfer (denunciate ieri dal Sap) e della scarsezza di uomini e mezzi in dotazione al locale distaccamento dei vigili del fuoco.