La Stradale di Orvieto arresta due spacciatori

ORVIETO - Oltre mezzo chilo di marijuana e quasi due grammi di neve, con due arresti. Sono il frutto dell'operazione compiuta dalla Stradale di Orvieto, sabato sera, sul tratto orvietano dell'Autosole. Ad essere fermati con il notevole quantitativo di sostanza stupefacente sono stati due giovani, entrambi della provincia di Reggio Emilia, di ventidue e ventiquattro anni - B.M. e C.R., rispettivamente le iniziali. La droga, a quanto pare, proveniva da Napoli ed era destinata a rifornire, per il fine settimana, la fetta di una piazza dell'Emilia per la quale i giovani "lavoravano" come corrieri, anche se è possibile che fossero sempre loro stessi a smerciare la droga. Addosso al più giovane, la polizia ha trovato, infatti, anche numerose schede telefoniche (gestore Vodafone), forse rubate ed utilizzate per gestire i traffici illeciti. Sono in corso accertamenti. I ragazzi, a bordo di una Volkswagen Golf, sono stati fermati sabato sera, intorno alle 19, nei pressi dello svincolo orvietano per un regolare controllo. A tradirli sarebbe stato l'inconfondibile odore di cui, dopo tre ore di viaggio, si era impregnato il piccolo abitacolo, anche in vista del quantitativo di droga piuttosto ingente che veniva trasportato. Il sospetto è divenuto certezza quando gli agenti, ispezionata la vettura, hanno trovato nel vano portaoggetti, dietro ad alcune carte, un sacchetto di nylon con dentro quattro confezioni da un etto e mezzo circa di "erba" e quattro piccole dosi di cocaina. Il resto della neve (altre quattro dosi) ce l'aveva addosso il ventiquattrenne. Mentre, occultate nelle parti intime, il ventiduenne teneva le carte telefoniche. Tutto materiale finito sotto sequestro e di cui i ragazzi non hanno voluto fornire spiegazione alcuna. Entrambi sono stati immediatamente tratti in arresto con l'accusa di detenzione ai fini spaccio e tradotti nel carcere orvietano di via Roma, dove restano a disposizione del magistrato.