Truffa ai rivenditori di schede telefoniche
Denunciato un trentacinquenne viterbese. Acquistava con assegni rubati prepagate Tim, Omnitel e Wind che poi rivendeva spacciandosi come rappresentante. Indagini della Polizia.
Cronaca
Comprava con assegni rubati schede telefoniche. B.F., trentacinquenne viterbese è stato denunciato con l’accusa di truffa aggravata dal commissariato di polizia di Orvieto. L’uomo, con alle spalle precedenti per reati analoghi, acquistava nei negozi specializzati del comprensorio orvietano schede telefoniche ricaricabili dei gestori più conosciuti, Tim, Wind, Omnitel, per poi rivenderle nei negozi della provincia di Viterbo spacciandosi come rappresentante. Ma gli assegni con cui il trentacinquenne pagava la merce non venivano mai incassati poiché risultavano essere provento di furto. Gli agenti di polizia, sollecitati dalle segnalazioni dei rivenditori, hanno così scoperto la truffa del sedicente rappresentante e stanno ora compiendo degli accertamenti per risalire all’origine dei titoli rubati.
Pubblicato il: 16/06/2003