Francesco Verusio in cima alla lista dei papabili per la copertura del posto di procuratore della Repubblica presso il tribunale di Orvieto

di Stefania Tomba

ORVIETO - Il procuratore aggiunto capitolino Francesco Verusio in cima alla lista dei papabili per la copertura del posto di procuratore della Repubblica presso il tribunale di Orvieto. Per il principio della rotazione, inserito nella riforma Mastella, Verusio dovrà lasciare l'incarico attualmente ricoperto presso la procura del tribunale di Roma entro il 2008 e, tra quanti hanno richiesto la sede di Orvieto, il magistrato romano, per titoli e anzianità, occuperebbe il primo posto in graduatoria. 

Ma dietro di lui ci sarebbe anche il noto magistrato Vincenzo Macrì, della Direzione nazionale antimafia, già applicato presso la procura della Repubblica di Reggio Calabria.  

Sembra, comunque, che per l'affidamento dell'incarico, resosi vacante lo scorso mese di luglio col trasferimento del procuratore capo Calogero Ferrotti, bisognerà attendere almeno fino alla prossima primavera: i tempi tecnici - anche a volerli immaginare accorciati al massimo - per l'espletamento del concorso pubblico.  

Ad Orvieto, intanto, la procura è in affanno.  Con l'unico sostituto procuratore a disposizione che è andato in maternità, da circa un mese, infatti, a tenere testa a tutti i fascicoli c'è soltanto il procuratore capo facente funzione.

All'orizzonte, per altro, non ci sarebbe neanche la possibilità per Orvieto di ottenere "in prestito" altri giudici per rinforzare l'organico, in quanto le altre procure della Regione da cui potrebbe arrivare personale in soccorso vivono praticamente la stessa drammatica situazione di mancanza di personale.  Non resta, dunque, che sperare in una tempestiva risposta da parte del Consiglio superiore della magistratura.