La 'Cosa rossa' inaugara la campagna elettorale per il consigli di zona

ORVIETO - Consigli di zona, la Cosa Rossa inaugura la "campagna elettorale", auspicando di poter contare presto anche su "altri partiti, associazioni e singoli cittadini". E' un chiaro richiamo alla sinistra finora assente del PdCi, quello contenuto nella nota a firma Prc, Sd e Ars all'indomani della conviviale che segna l'inizio dell'attivismo dell'organismo all'interno della società civile, in vista del rinnovo dei consigli di zona. Per la sinistra, un piede sul freno ("non si tratta di prove tecniche di amministrative" tengono a ribadire) e uno sul gas ("le consultazioni - dicono - saranno una grande occasione di partecipazione democratica, anche a proposito delle potenzialità inespresse da questa amministrazione e del tanto lavoro che ancora c'è da fare).

Intanto lo strapotere con cui i partiti hanno inteso gestire direttamente la compilazione delle liste per il rinnovo dei consigli di zona del prossimo 15 e 16 dicembre, sta creando qualche insofferenza tra quanti avrebbero voluto rivendicare la sovranità dei cittadini prima ancora che dei partiti.

"Avremmo potuto iniziare un nuovo percorso partecipativo fatto di persone, giovani soprattutto, liberi da condizionamenti politici e pronti a collaborare per rendere più vivibile il proprio quartiere - denuncia Taira Bocchino (vice coordinatore di Fi e capolista a Sferracavallo per il centrodestra) - Ancora una volta non è stato così: i partiti hanno preso l'iniziativa di compilare le liste, scatenando una guerra politica". Una segnalazione sullo stesso tono giunge anche da Ciconia, dove una lista autonoma sarebbe naufragata di fronte all'invadenza dei partiti.

Questo il testo integrale del documento diffuso da Sinistra democratica, Rifondazione comunista e ARS.

"Si è svolto sabato scorso, 10 novembre, un incontro conviviale dei candidati per l'elezione dei Consigli di Zona di Orvieto per le liste di Sinistra Unita con amici, simpatizzanti, militanti e dirigenti di Rifondazione Comunista, di Sinistra Democratica e dell'Associazione per il rinnovamento della Sinistra, promotori della costituzione di queste liste.

L'incontro, che ha registrato una partecipazione ben oltre le aspettative, ha permesso ai tanti candidati, non solo vicini al mondo della politica, ma per lo più indipendenti e desiderosi di misurarsi con i problemi delle proprie frazioni, di avviare un lavoro di riflessione sui contenuti da trattare in ogni singola zona, oltre che a dare inizio alla "campagna elettorale".

L'importante sostegno con cui tanti hanno dato il proprio contributo alla composizione delle liste ci invia un segnale forte di interesse alla vita partecipativa, alle scelte che coinvolgono la città, evidenziando i presupposti di un impegno civico maturo e ben determinato.

Ed è proprio a difesa e sostegno di questo rinnovato senso del carattere civico della consultazione e della funzione dei Consigli di Zona che gli animatori delle liste di Sinistra Unita non condividono alcune espressioni circolate in questi giorni, riferite in particolar modo alle anticipazioni di appuntamenti futuri o di proiezioni in funzione delle elezioni amministrative del 2009.

E' certo quindi che le consultazioni saranno una grande occasione di partecipazione democratica, anche a proposito delle potenzialità inespresse da questa Amministrazione Comunale e del tanto lavoro che ancora c'è da fare a partire proprio dalle singole frazioni.

Tuttavia, proprio per il clima che si è respirato nella sera di sabato, è innegabile che questo appuntamento rappresenterà anche un punto di partenza, un primo passo, pure ad Orvieto, per la costruzione di quel soggetto politico unitario della Sinistra Italiana di cui il Paese ha tanto bisogno.  

Per questo auspichiamo che così come sta avvenendo in campo nazionale, regionale e provinciale la strada dell'unità a Sinistra si arricchisca, nel prossimo futuro, di nuovi ed importanti appuntamenti e, soprattutto, del contributo di altre forze politiche, delle associazioni e dei singoli cittadini."