Economia orvietana. Il bicchiere di Vincenzi è mezzo pieno

ORVIETO - "Le imprese orvietane si stanno strutturando".  
Lo fa notare l'assessore allo Sviluppo economico, Pierpaolo Vincenzi commentando i dati del bollettino economico che parlano di un saldo negativo per il terzo anno consecutivo, nella movimentazione anagrafica delle imprese (-84 unità).  L'analisi dell'assessore fa riferimento, innanzitutto, al fatto che la perdita più consistente quella di 66 unità "riguarda esclusivamente imprese agricole piccolissime, frutto di una crescita gonfiata negli anni passati dall'obbligo d'iscrizione di tutte le attività agricole al registro delle imprese". Quanto al resto, l'assessore cita come significativi i dati degli addetti nell'industria e nei servizi che, dal 2003 al 2005, sono cresciuti di 398 unità (da 5848 a 6246).

"Parallelamente sono cresciute del 6,5% le società di capitale, anche questo - commenta Vincenzi - sintomo di una realtà imprenditoriale che va sviluppandosi in maniera più solida e moderna". Nell'industria, come detto, si è registrato, nel 2006, un saldo attivo di 14 imprese, nel terziario, invece, un saldo negativo di 29. Impossibile, quest'anno, leggere più in dettaglio la movimentazione anagrafica delle imprese per la totale assenza di tabelle in proposito sul bollettino fresco di stampa.